Le stime preliminari dell’Istat – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – confermano l’incredibile potenziale dell’agricoltura italiana e l’autorevolezza con la quale questa si candida a condurre il paese fuori dalla crisi economica. Dopo mesi difficili causati dal maltempo e dal diminuire del livello dei consumi – continua Tiso – il primario è tornato a guidare la ripresa contribuendo attivamente alla crescita nel quarto trimestre del 2013 dello 0,1% del Pil. E’ chiaro che il superamento della crisi è ancora lontano (il Pil è diminuito dell1,9% negli ultimi dodici mesi), ma il comparto agroalimentare si conferma ancora una volta come l’arma più importante da anteporre al difficile contesto economico. Questi dati – conclude Tiso – se da una parte danno enorme soddisfazione per le evidenti peculiarità virtuose del sistema agricolo italiano; dall’altra lasciano amarezza per la scarsa considerazione che le istituzioni, anche in queste frenetiche ore per la composizione del nuovo governo, stanno dimostrando da diversi anni verso l’agricoltura del Bel Paese.
Informazione pubblicitaria