I dati diffusi oggi dall’Istat – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – continuano ancor di più a gettare uno spettro di preoccupazione e sofferenza per il mondo del lavoro in Italia. A gennaio il tasso di disoccupazione è salito al 12,9%, in aumento di 0,2 punti percentuali su dicembre e di 1,1 su base annua. Ma purtroppo come sempre, ciò che desta maggior sgomento – sottolinea Tiso – è il dato sulla disoccupazione giovanile: i senza lavoro tra 15 e i 24 anni sono 690mila, il 42,2%, di cui 450mila nel solo Mezzogiorno. Questi dati – continua Tiso – indicano con forza l’obbligatorietà perentoria di intervenire al più presto per porre un freno a questo trend negativo. La strada dell’agricoltura rappresenta una concreta possibilità di rilancio dell’intero sistema paese, non solo per la sua tradizione così importante in Italia, ma anche per il suo statuto di settore cruciale deputato al nutrimento della popolazione. Ed è proprio per raggiungere questi obiettivi che come Confeuro – conclude Tiso – diamo tutta la nostra disponibilità al nuovo esecutivo, e in particolare al neoministro Martina, per collaborare alla realizzazione di un’agricoltura giovane e dinamica che assicuri un futuro alle nuove generazioni e traghetti il paese fuori dalla crisi economica.
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