Una riforma al mese anche per l’agricoltura. A chiederlo a gran voce è Confeuro attraverso il suo presidente Rocco Tiso. “Il settore agroalimentare è paralizzato da decine di anni, sempre attanagliato dalle stesse falle sistemiche mai sanate. Quel che gli operatori del comparto richiedono a gran voce è di avere la stessa considerazione di coloro che lavorano in altri settori, e quindi di entrare con diritto nell’agenda politica del nuovo esecutivo a guida del presidente del Consiglio, Matteo Renzi – spiega Tiso – L’agricoltura, nonostante le sue molteplici qualità, vive tempi molto difficili e richiede provvedimenti urgenti. E’ da qui che arriva la nostra richiesta, in linea con quanto annunciato dal premier, Matteo Renzi, di una riforma al mese per ammodernare il settore agroalimentare. I dati economici di questi ultimi cinque anni hanno dimostrato senza alcun dubbio come sia il primario a dover condurre il paese fuori dalla crisi. Ed è quindi soprattutto a lui – conclude Tiso – che il governo deve guardare per traghettare il paese fuori dai guai”.
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