Olio, food e birra: i tre volti buoni di Sol&Agrifood

Il made in Italy agroalimentare di qualità si dà appuntamento a Sol&Agrifood (www.solagrifood.com), a Verona dal 6 al 9 aprile 2014. La fiera, capace di attrarre lo scorso anno 60.000 visitatori dei quali 12.500 in arrivo da tutto il mondo, sta diventando sempre più punto di riferimento per le eccellenze alimentari italiane e anche di altri Paesi, con una crescita significativa di espositori esteri. Presenti quest’anno, tra le circa 350 iscritte, aziende provenienti da Argentina, Algeria, Croazia, Malta, Marocco, Repubblica Ceca e Grecia.

Triade – Olio extravergine di oliva, food e birra sono le tre aree in cui si divide il padiglione di Sol&Agrifood; tre gli spazi per gli eventi, i tasting e i cooking show: Agorà, Sala Mantegna e Sala Polifunzionale; una l’Isola sensoriale e il Ristorante Goloso, che quest’anno diventa Bio. L’area birra è a sua volta divisa in due, con Assobirra che presenta i migliori prodotti artigianali, da una parte, e i birrifici italiani più conosciuti in Italia e all’estero, aziende della Repubblica Ceca e di Malta dall’altra.
Attesi in aumento i buyer esteri, grazie al potenziamento dell’attività di incoming realizzato da Veronafiere in Russia, Estremo Oriente, Cina, Giappone, India, Usa, Centro e Sud America, Messico, Australia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna, Slovenia, Croazia, Romania, Bulgaria, Tunisia, Egitto, Libano e Giordania. Per aumentare i contatti business, vengono organizzati incontri tra delegazioni di buyer stranieri e le aziende espositrici. Nel 2013, da un sondaggio realizzato da Veronafiere sui visitatori di Sol&Agrifood è risultato che oltre l’80% di loro ha avuto modo di conoscere nuovi fornitori e il 77,5% ha concluso affari.

Fiera – Sol&Agrifood è un format di fiera che, con le sue iniziative, privilegia il contatto diretto tra produttore e operatore, sia esso buyer o horeca. Raccontare e spiegare direttamente da chi lo fa come nasce un prodotto, quali sono e da dove vengono le materie prime, a quale tradizione ci si collega o quale novità è stata introdotta è il modo migliore per far capire ai visitatori, specialmente quelli esteri, il valore oggettivo ma anche intrinseco del made in Italy agroalimentare. La conoscenza è la migliore arma di difesa contro chi usa parole ed etichette evocative di una presunta italianità per confondere il consumatore, danneggiando l’immagine delle imprese italiane. Eppure, nonostante la concorrenza, le aziende agroalimentari di Sol&Agrifood, anche quelle più piccole, riescono tutte a primeggiare a livello internazionale, proprio grazie alla loro storia e all’eccellenza della loro offerta. L’agroalimentare rappresenta per la bilancia commerciale italiana un punto di forza, riuscendo, nonostante la crisi internazionale, a mettere a segno performance in continua crescita. Nell’ultimo anno l’export complessivo (vino compreso) è ammontato a 31 miliardi di euro. L’industria alimentare da sola
ha superato i 26 miliardi, con un incremento del 7% rispetto al 2012. Il comparto dell’olio di oliva, da
parte sua, ha esportato prodotto per 1,4 miliardi di euro, con un incremento dell’8%.

Agorà – Piazza di gusti e sapori, l’Agorà propone al pubblico incontri e cooking show con produttori e
storie di prodotti: lardo di colonnata, birra per celiaci, i cibi della cultura gastronomica della provincia di
Rovigo, del Polesine e della provincia di Reggio Calabria, il tartufo e il riso, formaggi e birre, oli
extravergine anche come ingrediente per la gelateria, merende innovative con il torrone a fette e tanto
altro ancora.

Sala Polifunzionale – Walk around tasting, degustazioni guidate, incontri, corsi e convegni
caratterizzano il programma di questa area. Tra le iniziative, Find the fake rivolta a buyer e giornalisti esteri. Find the fake è una prova di assaggio comparativa, realizzata in collaborazione con Unaprol, tra oli extravergine di oliva di alta qualità italiana e un olio di scarsa qualità normalmente venduto in commercio. L’obiettivo è di far sentire al palato e all’olfatto, che hanno memoria, come deve essere un buon olio extra vergine. Per questo, ai partecipanti ai minicorsi viene fatto assaggiare e annusare prima l’olio di pessima qualità per far memorizzare il sapore, mentre nella seconda fase si contaminano oli di buona qualità con poche gocce dell’olio di pessima qualità e i partecipanti devono riconoscere il “fake”. Nel 90% dei casi i partecipanti riescono a individuare l’olio difettato. Il corso è preceduto da una presentazione sul mercato mondiale dell’olio di oliva, con alcune note sull’etichettatura del prodotto di origine europea. All’olio extravergine di oliva di qualità dei vari territori italiani sono dedicate anche altre iniziative della Sala Polifunzionale. Curiosa novità proposta dall’Associazione delle Donne dell’Olio, “L’olio che parla e risponde alle domande”, con Oliva l’agente interattivo realizzato dalla start-up innovativa Intoote di Trieste.

Sala Mantegna – Questo è il regno dell’olio extravergine di oliva, con le degustazioni guidate degli Oli
stellari, cioè quelli vincitori del Concorso Internazionale Sol d’Oro, e di oli di alcune delle più importanti
realtà oleicole italiane e non solo. Entrano nel programma, infatti, anche degustazioni di oli originari da
Croazia, Marocco e Argentina. Quest’ultima è propedeutica alla preparazione dei giudici della prima
edizione di Sol d’Oro Emisfero Sud, che si svolgerà in Cile nel settembre prossimo.

Isola sensoriale – Coffee Experience, Grappa Tasting e Narratori del Gusto con i vini da dessert e l’aceto balsamico di Modena trovano spazio nella nuova Isola sensoriale gestita dal Centro Studi Assaggiatori. Il Coffee Experience, che l’anno scorso ha visto la partecipazione di 2.005 visitatori che complessivamente hanno svolto quasi 9.000 test, è il più grande banco di assaggio di caffè del mondo, sia per il numero di referenze presenti, sia per il numero di test codificati su scheda, sia per l’elaborazione dei dati che consentono a ogni espositore di conoscere non solo quanto piace il proprio caffè, ma anche quante volte è stato scelto. Nell’edizione 2014 Coffee Experience presenta una novità importante: il Gran Premio Isola sensoriale, con l’attribuzione del Coffee Award ai caffè che avranno ottenuto le migliori performance in fatto di frequenza di scelta e di indice globale di preferenza. Analogo premio è stato istituito per gli spirits, Per dare visibilità ai produttori presenti in fiera, i visitatori che visiteranno almeno cinque produttori dopo avere fatto l’esperienza del banco di assaggio riceveranno in omaggio l’e-book “Il codice sensoriale del vino”.

Ristorante Bio Goloso – Per una pausa pranzo all’insegna della migliore cucina italiana, Sol&Agrifood
propone il Ristorante Bio Goloso gestito da BioItalia, che fornisce e cucina solo materie prime
certificate. Anche la carta dei vini è bio, con etichette scelte fra quelle prive di solfiti in mostra a
Vinitaly.

Curiosità – Tra le curiosità proposte dagli espositori ci sono le Perle di Balsamico, ottenute sfruttando il
processo di sferificazione degli alimenti del grande esperto di cucina molecolare Ferran Adrià e il liquore di grappa e olive realizzato facendo rivivere un’antica ricetta dei monaci basiliani della Terra d’Otranto, rinvenuta in un frantoio ipogeo del XVIII secolo, ma molte altre sono le delizie che aspettano solo di essere scoperte nei quattro giorni di manifestazione.

Convegni – Aperto da domenica 6 aprile insieme a Vinitaly ed Enolitech, Sol&Agrifood ha il suo
momento istituzionale lunedì 7 aprile alle ore 11.00, con il convegno dal titolo “Come comunicare la
sicurezza alimentare nell’olio e nei prodotti agroalimentari”, organizzato in collaborazione con Unaprol
per dibattere su alcuni dei temi che faranno da filo conduttore all’Expo 2015. Con Federdop e Unaprol il convegno sugli oli dop, in collaborazione con i Carabinieri del Nac (Nuclei antifrodi) del Ministero delle politiche agricoli il convegno “Educare alla legalità: informare il consumatore sul consumo consapevole” e ancora con Unaprol “Olitalyshop – L’impronta del made in Italy qualifica l’e-commerce”.

Premio Golosario – Evento conclusivo di Sol&Agrifood è il Premio Golosario, giunto alla sua terza
edizione. ll riconoscimento, istituito in collaborazione con i critici enogastronomici Paolo Massobrio e
Marco Gatti, premia le eccellenze emergenti in mostra. Visto il numero di espositori esteri in aumento,
da quest’anno è prevista anche la segnalazione dei migliori prodotti stranieri.

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