L’annata 2013 dell’olio Dop Terre di Siena è ‘promossa’ a pieni voti dagli esperti del settore, operatori della ristorazione, buyer nazionali ed internazionali. E’ questo il responso del banco d’assaggio sull’annata 2013, organizzato dal Consorzio Volontario Fitosanitario, nell’ambito delle iniziative attivate con la misura 133 del PIF un Filo d’Olio, in collaborazione con il Consorzio Tutela Olio DOP Terre di Siena, che si è svolto questo pomeriggio a Montepulciano, nelle sale di Palazzo del Capitano. Nell’annata 2013 l’olio certificato DOP Terre di Siena ha avuto una produzione di circa 42mila litri con un aumento del 10% rispetto alla campagna precedente, per un valore di mercato di circa 800mila euro. In totale sono 120 le aziende che producono olio DOP Terre di Siena, di cui una quarantina imbottigliatrici (frantoi ed olivicoltori) della zona di produzione. Il mercato è interno per circa il 65% con vendita diretta e ristorazione locale, mentre il 35% della DOP va all’estero, nel Nord Europa, in Giappone e Usa.
Qualità – “Certificazione e controlli sono un elemento imprescindibile per veicolare la qualità e la salubrità delle nostre produzioni olearie – ha detto Marco Castellani direttore del Consorzio –. Mantenere alta l’attenzione e tutelare il lavoro nelle aziende che producono extravergine nelle Terre di Siena rappresentano non solo dei requisiti fondamentali e indispensabili ma anche dei veri e propri valori aggiunti da perseguire con costanza per permettere ai produttori di avere sbocchi di mercato all’estero”.
Assaggio – Si è svolto un banco di assaggio che ha interessato quindici aziende olivicole della provincia, che hanno potuto far conoscere le loro migliori produzioni agli operatori nazionali ed internazionali. Si tratta del primo appuntamento che anticipa una vera e propria Anteprima dell’olio che si terrà nel prossimo dicembre, mentre agli inizi del 2015 il Consorzio dell’olio DOP Terre di Siena andrà negli Stati Uniti per promuovere ulteriormente le produzioni olivicole di qualità.