La Mortadella Bologna IGP si conferma anche per il 2013 regina delle nostre tavole grazie al costante apprezzamento che riscuote da parte dei consumatori. Lo testimoniano i dati di produzione e vendita resi noti – qualche giorno fa – dal Consorzio di Tutela, secondo cui nel 2013 sono stati prodotti oltre 38.000.000 di kg di Mortadella Bologna IGP (Fonte Dati INEQ): numeri che confermano la Mortadella Bologna al secondo posto fra i salumi tutelati più consumati in Italia. Nonostante la crisi economica non abbia risparmiato neanche il settore alimentare in generale (il 2013 ha registrato, infatti, un calo del fatturato del venduto di almeno 3,5 punti percentuali – Dati FEDERALIMENTARE) compreso il comparto dei salumi (che ha registrato un calo delle vendite), la produzione di Mortadella Bologna IGP è rimasta in linea con i dati del 2012 (Fonte Dati INEQ). Inoltre, secondo quanto emerso dall’indagine commissionata a Nielsen dal Consorzio di Tutela, i canali GDO e Normal Trade hanno visto un incremento di qualche punto percentuale sia a valore che a volume, dato questo in contro tendenza rispetto al prodotto non tutelato.
Situazione – “È innegabile che il nostro Paese stia vivendo un quadro congiunturale allarmante – afferma Corradino Marconi, Presidente del Consorzio di Tutela Mortadella Bologna IGP – che negli ultimi anni ha investito anche i nostri produttori, ma il fatto stesso che riusciamo anche quest’anno a confermare la produzione dell’anno passato e a registrare un certo incremento delle vendite ci conforta. Questo significa che il Consorzio si sta impegnando e sta lavorando nella giusta direzione per educare il consumatore, affinché comprenda il valore aggiunto nell’acquisto del prodotto tutelato”.
Tutela – Il fatto che il consumatore abbia capito l’importanza di acquistare un prodotto tutelato è stato dimostrato anche da una recente ricerca realizzata dal Cermes, condotta su 500 famiglie e sui principali gruppi della GDO secondo cui, anche in un periodo di difficoltà economica, gli italiani premiano la qualità, essendo disposti a pagare fino al 20% in più per la Mortadella Bologna IGP rispetto alla mortadella non tutelata. L’acquisto della Mortadella Bologna IGP garantisce, infatti, ai consumatori un prodotto sicuro e controllato in ogni fase del processo di lavorazione, un prodotto dalle caratteristiche uniche per qualità e gusto. Il canale principale per volume di vendite è la Distribuzione Moderna, con un dato che si attesta – sempre secondo i Dati Nielsen – attorno al 73,3% del totale delle vendite. Inoltre, la Mortadella Bologna IGP viene venduta prevalentemente al banco taglio (77,6% delle vendite totali), mentre il 22,4% viene commercializzata al libero servizio, in vaschette preconfezionate, in tranci o in piccoli formati. La Mortadella Bologna IGP preaffettata nell’anno 2013, secondo quanto certificato dall’Istituto di Controllo INEQ, ha registrato un aumento pari al 2,2% raggiungendo un volume di circa 5.000.000 di Kg. Infine, non dimentichiamo che la Mortadella Bologna è molto amata anche dai consumatori stranieri ed è sicuramente uno dei prodotti alimentari Made in Italy più conosciuti nel mondo. Nel 2013 si è confermato, per quanto riguarda l’export, il trend dello scorso anno: stimiamo che circa un 10% sul totale delle vendite è stato destinato alle esportazioni. Il contributo maggiore, in termini di export, è stato dato dal mercato europeo essendo i nostri principali destinatari proprio la Germania, la Francia e la Spagna.