Sul fronte degli interventi di Agea si registrano due importanti risultati: l’annunciata fine del blocco dei pagamenti a causa dell’indagine avviata dalla Guardia di Finanza e la proroga al 31 dicembre prossimo della convenzione tra la stessa Agea, il Sin e la Banca della Nuova Terra. Si tratta di un successo dell’azione portata avanti da tempo dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori che si è battuta con determinazione affinché gli agricoltori potessero usufruire delle risorse necessarie per sviluppare la propria attività, soprattutto in un momento difficile per l’intero sistema economico e imprenditoriale del Paese. In particolare, per quanto riguarda il blocco dei pagamenti Agea, a seguito dell’indagine delle Fiamme Gialle, la Cia in più occasioni aveva sollecitato una soluzione tempestiva. Anche perché migliaia di aziende agricole rischiavano il fallimento. L’inchiesta, infatti, stava provocando una grave sofferenza economica tra le 50 mila imprese coinvolte. Da qui la richiesta della Confederazione per sbloccare tutte le posizioni, consentendo il pagamento degli aiuti spettanti da parte di Agea. Un problema, questo, che la Cia aveva posto anche all’attenzione del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. Adesso speriamo che sia la volta buona e che all’annuncio seguano fatti concreti. Con l’occasione la Cia ribadisce il suo impegno a collaborare con l’Agea, ma nel rispetto di una maggiore efficienza e trasparenza nel sistema.