Si é riunito a Roma il tavolo suinicolo di Agrinsieme. Alla presenza del coordinatore Mario Guidi e dei dirigenti di settore di Cia, Confagricoltura e Alleanza Cooperative Italiane, sono state poste le basi per un lavoro che porterà a breve a proposte e linee guida per rilanciare un comparto essenziale della nostra zootecnia. "Vanno affrontate alcune questioni strategiche – dichiara Agrinsieme – che devono essere risolte tenendo conto delle giuste esigenze degli allevatori suinicoli. Crediamo che occorra andare verso un riassetto ed una giusta valorizzazione sul mercato della filiera di qualità dei prodotti nazionali.”
In agenda – “Affronteremo tutte le questioni aperte – hanno concluso i rappresentanti del coordinamento Agrinsieme – e ci siamo impegnati a lavorare assieme su questo fronte per un nuovo progetto economico strategico di rilancio di un comparto che conta per circa il 6 per cento della produzione agricola e del fatturato industriale del settore con un giro di affari complessivo di 10 miliardi tra fase allevatoriale, macellazione e trasformazione delle carni. Uno strumento essenziale in tal senso é costituito sicuramente dalle risorse comunitarie per lo sviluppo rurale che le Regioni devono utilizzare in maniera coordinata ed efficiente per finanziare misure utili al sistema allevatoriale suinicolo. Non dobbiamo dimenticare, peraltro, che tale sistema é storicamente escluso dai benefici del ‘primo pilastro’ della politica agricola comune."