Da Expo 2015 e conferenza sulla nutrizione nuova linfa all’azione contro la fame

Expo Milano 2015, con il suo tema dedicato alla sicurezza alimentare, e la conferenza internazionale sulla nutrizione (ICN2) del prossimo novembre a Roma rappresentano "degli sforzi emblematici che aiuteranno a dare forma al futuro sostenibile che vogliamo" ha affermato oggi il Direttore Generale della FAO, José Graziano da Silva. Intervenendo ad una tavola rotonda in merito ad Expo 2015, Graziano da Silva ha detto che "dobbiamo agire ora e con forza per raggiungere un mondo in cui non esistano né sotto ne sovra-alimentazione". Il Direttore Generale della FAO ha lanciato l’appello per un impegno comune per assicurare "sicurezza alimentare e nutrizione adeguata per tutti" oltre ad uno sviluppo socio-economico sostenibile e inclusivo. "Il fatto è che fame e malnutrizione sono due delle maggiori catastrofi prevenibili che colpiscono il nostro pianeta. Ogni forma di malnutrizione ha un impatto terribile e costoso sia per il singolo individuo sia in termini socio economici. Fino a quando fame e malnutrizione esisteranno, continueremo ad essere testimoni di grandissime sofferenze" ha continuato Graziano da Silva.

All’evento di oggi "Un patto globale per il cibo" hanno partecipato personalità di altro profilo del Governo Italiano, di Expo Milano 2015, del settore privato e della società civile. Graziano da Silva, a capo dell’agenzia che guida il lavoro delle Nazioni Unite in materia di sicurezza alimentare, nutrizione e agricoltura, ha sottolineato che oggi 840 milioni di persone soffrono la fame cronica, e oltre 160 milioni di bambini sono rachitici, mentre circa 2 miliardi di persone al mondo soffrono di diverse forme di malnutrizione. "Circa il 45% delle morti infantili sono imputabili alla malnutrizione. E anche quando il bambino o la bambina sopravvivono, il loro futuro sarà comunque compromesso a causa della nutrizione inadeguata ricevuta nei primi giorni di vita". Tuttavia, ha sottolineato, tutto questo accade non perché al mondo non ci sia cibo a sufficienza per tutti, ma a causa degli ostacoli che le persone incontrano per avere accesso al cibo – un cibo adeguato, sano, nutriente – o ai mezzi per produrlo da sé o per acquistarlo.

Expo 2015 e ICN2 – Il tema di Expo 2015 "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita" è al centro dei principi fondanti delle Nazioni Unite di combattere fame e povertà. Expo si terrà a Milano da maggio a ottobre 2015. Il tema di Expo fa riferimento a sfide come la sicurezza alimentare, la nutrizione, la sostenibilità, la riduzione della povertà, lo sviluppo e la cooperazione, tutti temi che sono tra le priorità del lavoro delle Nazioni Unite e della FAO. Dal 19 al 21 novembre, la FAO e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) organizzano la Seconda Conferenza Internazionale sulla Nutrizione (ICN2) presso la sede della FAO a Roma, l’evento più importante sul tema della nutrizione negli ultimi 20 anni. Papa Francesco è tra le autorità che hanno confermato la propria partecipazione, prestando la sua voce ad un appello globale in supporto alla lotta alla malnutrizione, una delle dimensioni principali, ma spesso nascoste, della fame.

Scambio di Idee – L’incontro di oggi è stato organizzato dal Ministero dell’Agricoltura italiano e dall’ Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI). Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano, ha aperto l’evento assieme a Giuseppe Sala, Direttore Generale Expo 2015 S.p.A., al Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina e al Presidente ISPI Giancarlo Aragona. Tra gli altri, hanno partecipato Paolo Barilla, Vice Presidente Barilla e della Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition, Wolfgang Jamann, presidente di Alliance 2015, Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, Carlo Petrini, Presidente e fondatore di Slow Food, Paolo Magri, Vice Presidente e Direttore ISPI. Il Ministro degli Esteri, Federica Mogherini, ha chiuso l’incontro.

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