La preziosa attività svolta dai Nas, che oggi ha portato al sequestro a Cassano allo Jonio di circa trecentomila confezioni di passata di pomodoro per un totale di 215 tonnellate – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – dimostra l’esigenza di un’importante attività di prevenzione per salvaguardare i consumatori e coloro che operano correttamente nel settore agroalimentare.
E’ evidente che in questo difficile contesto economico – continua Tiso – spesso gli acquirenti si fanno attirare da prodotti meno cari e in teoria più vantaggiosi, ma privi di quei requisiti di salubrità e tracciabilità che tutelano la loro salute. L’agricoltura italiana deve caratterizzarsi per la qualità delle sue produzioni e non può assolutamente tollerare danni di immagine che ricadrebbero pesantemente sull’intero sistema paese. Le tante falle della filiera agroalimentare – conclude il presidente nazionale Confeuro – lasciano ancora troppi spazi per attività illegali e fraudolente, per questo è essenziale che nei nuovi decreti ministeriali si lavori a un suo ammodernamento tramite un corretto dialogo tra le istituzioni e tutti gli attori del comparto agricolo.
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