Là dove il tempo sembra essersi fermato e un ritmo lento e sapiente è ancora il segreto di un buon vivere, il gusto corre veloce, in rete. È da poco online la nuova versione del sito web del Caseificio di Primiero che, in linea con la filosofia di Mezzano (Tn), il borgo che lo ospita, ha voluto sposare tradizione e innovazione affidando a un mezzo moderno e veloce come Internet la promozione e la vendita di prodotti confezionati invece senza fretta, secondo ricette e gestualità antiche. Da oggi digitando www.caseificioprimiero.com (sito sviluppato dalla JLBbooks e fruibile anche da piattaforme mobili) si accede non solo a una realtà produttiva di cui Mezzano e il Primiero vanno giustamente fieri, ma anche alla sua nuova bottega virtuale, dove acquistare con un semplice clic tutte le eccellenze casearie della valle – dai formaggi di malga al pregiato Trentingrana, al tipico formaggio Primiero fino alla rinomata Tosèla – ma anche altre specialità gastronomiche del territorio e del Trentino in genere. Sugli “scaffali” dell’e-shop si trovano per esempio le salse e le conserve dell’Agritur Dalaip dei Pape, la premiata birra artigianale Bionoc prodotta a Mezzano da due giovani intraprendenti, rigorosamente senza coloranti né conservanti, le paste fresche e le golosità del Pastificio di Primiero… Non manca una selezione dei migliori prodotti trentini, come i salumi della Federazione Provinciale Allevatori, la farina di granturco della Valsugana, i vini della Cantina Toblino, gli infusi di erbe del Vanoi o le confetture e i frutti sciroppati della cooperativa Sant’Orsola. Se invece avete l’occasione, e la fortuna, di concedervi una vacanza nel Primiero, la nuova versione del sito del Caseificio vi permette di prenotare i vostri souvenir gourmand online e poi ritirare direttamente al punto vendita, in date e orari concordati, evitando code e risparmiando così tempo prezioso per visitare il territorio e le sue bellezze. E già che ci siete, il consiglio è di fare un salto nell’altro “tempio del gusto” di Mezzano: la macelleria Bonat di Luigi Valline. Tra i suoi capolavori, la mortandela (ndr: nulla a che fare con la mortadella, è un salume tipico di Trentino e Alto Adige, non insaccato) classica, lavorata col ginepro, quella al pepe, al peperoncino, alla prugna, ai funghi porcini locali, la lonzetta macerata nelle mele, la carne salada, il guancialetto, i filetti di cervo e capriolo macerati nel Prosecco e in succo e scorza d’agrumi. www.mezzanoromantica.it
Claudio Zeni
Alla scoperta dei formaggi tipici trentini del caseificio di Primiero
Informazione pubblicitaria