Alto Adige, Veneto, Marche e Umbria in primo piano sulla più importante rivista di vino in Cina, “Revue Du Vin De France Cina”, con la tournée organizzata da Associazione Italiana Export (AIE). Da oggi e sino a metà ottobre, RVF Cina – ramo orientale dell’autorevole rivista francese nata nel 1927 e considerata l’antesignana tra le moderne “bibbie del vino” – visiterà infatti assieme ad AIE le aziende più rappresentative di queste regioni per promuovere la cultura del vino italiano nel Paese del Dragone. Sono 8 le cantine scelte dalla redazione per il suo secondo reportage sul vitigno Italia, selezionate per qualità dei prodotti, espressività dei territori produttivi e delle culture locali ma anche per la loro presenza sul mercato cinese, già avviata o in programmazione. Ai produttori – San Michele Appiano e Nals Magreid per l’Alto Adige, Inama e Tenuta S. Antonio per il Veneto, Umani Ronchi e Moncaro per le Marche, Lungarotti e Arnaldo Caprai per l’Umbria – spetterà il compito di raccontare come e perché la viticoltura italiana sia un emblema di tradizione e qualità vinicola. Revue Du Vin De France è il primo magazine a livello internazionale sul mondo del vino e il più letto nel Paese del Dragone, con una tiratura di 160mila copie diffusa fra edicole, librerie, hotel di lusso e eventi internazionali di settore.
Made in Italy – Per Silvana Ballotta, CEO di Business Strategies che con AIE sostiene le eccellenze del Made in Italy nel processo di internazionalizzazione: “Per raggiungere mercati sempre più contesi da vecchio e nuovo Mondo del vino, Cina in primis, occorre che i produttori sappiano raccontarsi e promuoversi con metodo e competitività. La comunicazione gioca infatti un ruolo strategico per consolidare la cultura del Made in Italy nel mondo, soprattutto in settori chiave per il nostro Paese come quello vitivinicolo, dove l’Italia riveste ruoli di primo piano”. Alla visita della caporedattrice Xie Li e delle senior-editor Guo Yue e Sun Xiaoyi seguirà ogni mese un articolo di approfondimento sulle regioni visitate. Le quattro uscite su Alto Adige, Veneto, Marche e Umbria si andranno ad aggiungere alle tre già pubblicate della prima fase (Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Toscana), per un totale di 1.120.000 copie distribuite. Il terzo reportage, previsto per marzo, andrà alla scoperta delle regioni vinicole del Sud, ad apertura dei lavori di un semestre intenso tra Vinitaly, Vinexpo e Expo Milano. Tappe, queste, in programma per consolidare un partenariato Italia-Cina sempre più strutturato.