L’aggravio di spesa per le famiglie italiane varierebbe da 1,35 miliardi all’anno per la frutta a 650 milioni per il pane mentre per le uova fresche sarebbe di 100 milioni di euro. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sugli effetti sul carrello della spesa dell’aumento dell’Iva dal 4 per cento e dal 10 per cento ad una aliquota unica del 15 per cento, dopo la previsione di un aumento dell’Iva come clausola di salvaguardia della legge di Stabilita’. L’aumento dell’Iva colpirebbe prodotti base dell’alimentazione, dal pane alla carne, dall’ortofrutta alle uova ed avrebbe un effetto depressivo sui consumi già in calo anche nell’alimentare con il carrello della spesa degli italiani che nel primo semestre – conclude la Coldiretti – si è ulteriormente svuotato e pesa l’1,5 per cento in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente anche se segnali incoraggianti si intravedono per la fine dell’anno anche grazie all’aumento di 80 euro in busta paga per alcune categorie di lavoratori.
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