Le stime elaborate dall’Ismea indicano per quest’anno un aumento dei raccolti in Italia del 14,3% per il mais e del 33% per la soia, quest’ultima ai massimi da 10 anni. In lieve flessione, invece, la produzione nazionale di girasole, prevista in calo dell’1,1% rispetto al 2013. In termini assoluti la produzione di mais da granella dovrebbe portarsi a 9,1 milioni di tonnellate, grazie a un miglioramento di resa del 25% che ha compensato abbondantemente il meno 8,6% delle superfici investite. A frenare gli investimenti, spiega l’Ismea, sono stati sia fattori di ordine sanitario (la presenza di micotossine), che ormai da anni condizionano le scelte degli agricoltori, sia motivazioni di ordine economico e di mercato. Le rese hanno potuto beneficiare quest’anno delle favorevoli condizioni meteorologiche dei mesi estivi, caratterizzate, specialmente nelle regioni centro-settentrionali, da un’abbondanza di precipitazioni e da temperature inferiori alla media stagionale. Per quanto attiene alla soia, le 850 mila tonnellate previste da Ismea riflettono, nell’ottimo risultato di quest’anno, un incremento della produttività di quasi il 9% e un forte aumento delle superfici seminate (+22,4%).
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