Legge di stabilità, per Agrinsieme è ‘Manovra positiva, che prevede tagli senza colpire le imprese’

Esprimiamo una generale condivisione della filosofia di fondo che connota la manovra approvata dal Consiglio dei Ministri, che prevede misure di riduzione delle tasse e interventi alla spesa pubblica senza chiedere ulteriori sacrifici alle imprese”. Cosi il Coordinamento Agrinsieme commenta le misure contenute nella Legge di Stabilità che, attraverso provvedimenti a favore dei redditi e interventi sul mercato del lavoro, potranno favorire una ripresa dei consumi e creare nuova occupazione. Relativamente alle misure per il comparto agricolo e agroalimentare, Agrinsieme sulla base dei primi testi circolati, esprime un particolare apprezzamento per il finanziamento del sostegno all’imprenditoria giovanile in agricoltura e per il rafforzamento dei contratti di filiera e di distretto con uno stanziamento di 30 milioni di euro per il triennio 2015-2017. Positivo anche il rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale destinato a far fronte ai danni alle produzioni causate dai cambiamenti climatici e la decisione di procedere ad un accorpamento degli enti agricoli operanti nella ricerca e nella sperimentazione. L’auspicio di Agrinsieme è che le coperture finanziarie previste vengano effettivamente rispettate, così da scongiurare l’attivarsi della clausola di salvaguardia che farebbe scattare un aumento dell’Iva anche per i principali prodotti agroalimentari in un momento di costante contrazione dei consumi alimentari nel mercato interno.

LEGGI Da Legge Stabilità azioni per sviluppo, occupazione e semplificazione in agricoltura
 

Informazione pubblicitaria