Le dichiarazioni del ministro per le Politiche Agricole, Maurizio Martina, in merito ad un nuovo provvedimento volto a tagliare la burocrazia nel settore agricolo “per 25 kg di carte” e con modelli precompilati per accedere ai fondi europei della Pac – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – lasciano piuttosto perplessi, soprattutto per il contesto in cui sono state rilasciate. E’ difficile entrare nel merito del provvedimento visto che non se ne conoscono ancora i dettagli, ma al contempo è doveroso sottolineare ancora una volta una modalità settaria ed esclusiva che non tiene conto del diritto-dovere di coinvolgere tutte le organizzazioni di rappresentanza. Una delle diverse cause che ha portato alla crisi del primario è proprio la scarsa democrazia e la mancata considerazione di organizzazioni largamente diffuse nel settore agroalimentare, ma spesso ignorate dalle istituzioni. Come Confeuro – conclude Tiso – ci attendiamo che il ministro convochi quanto prima un incontro con tutto il mondo agricolo per spiegare nel dettaglio la natura dei provvedimenti proposti.
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