La disoccupazione è da diversi anni un tema sul quale si dibatte e si conducono intere campagne elettorali, ma tutto questo – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – non ha mai portato a nessuna iniziativa tangibile e, anzi, nel nostro paese vengono approvate continue normative con l’effetto di aumentarla (Legge di Stabilità e Jobs Act). I nuovi dati forniti dall’Istat (la disoccupazione a Novembre 2014 è salita al 13,4% e tra i giovani al 43,9%) denotano una piaga in crescita che va necessariamente arginata. Rispetto al mese di Ottobre la crescita è stata dello 0,2%. E il dato attuale – prosegue Tiso – è il peggiore delle serie semestrali dal 1977. Come Confeuro – conclude Tiso – siamo convinti che l’agricoltura, attraverso l’impiego dei giovani, la tutela del territorio e la valorizzazione del made in Italy possa essere uno strumento determinante per invertire questa pericolosa tendenza. Ora ci auguriamo che il 2015 non somigli agli anni precedenti e che finalmente si inizi a praticare una strada diversa.
Disoccupazione, per Confeuro con agricoltura si inverte trend. Ma serve piano nazionale
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