“La partenza dell’anagrafe delle api, che vede la collaborazione tra Ministeri della Salute e delle politiche agricole, è una notizia attesa da tanto tempo dal settore e che siamo riusciti finalmente a concretizzare. Un intervento ancora più importante in una stagione produttiva complicata come quella del 2014, con una produzione stimata intorno alle 12mila tonnellate. Attraverso l’anagrafe potremo rafforzare gli strumenti a sostegno del settore dell’apicoltura. Si tratta di una delle azioni del piano che abbiamo discusso con gli operatori della filiera, per sostenere e promuovere al meglio un comparto tradizionale come quello del miele italiano. Contiamo di rafforzare anche i controlli anticontraffazione a seguito della rilevante riduzione della produzione, così come vogliamo mettere in campo una promozione mirata delle qualità del nostro miele. Abbiamo un patrimonio straordinario con 1,2 milioni di alveari e solo la produzione di miele vale oltre 20 milioni di euro in Italia, ai quali dobbiamo aggiungere l’incremento produttivo che le api generano in agricoltura attraverso l’impollinazione”. E’ quanto dichiara il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina.
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