Secondo le prime stime dell’Istat – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – nel quarto trimestre del 2014 per il Pil italiano è prevista una crescita pari a zero rispetto ai tre mesi precedenti. E questo anche per la flessione del valore aggiunto dell’agricoltura. Questo dato – continua Tiso – è in controtendenza con i precedenti e porta alla luce i risultati dell’assenza di riforme; nonché le verità che vengono volutamente nascoste con la retorica (di Expo compresa) ma che vengono puntualmente smascherate dalla nettezza dei numeri. Come Confeuro – conclude Tiso – abbiamo più volte chiesto ai governi di prendere coscienza della situazione dell’agricoltura italiana e dei suoi operatori, ma non è stato fatto e stiamo assistendo, nostro malgrado, al lento deteriorarsi del più grande patrimonio nazionale.
C’è un solo mezzo per impedire che tutto questo accada: agire. Per questo ci auguriamo che il ministro Martina non sia troppo impegnato con Expo e abbia del tempo da dedicare anche agli agricoltori.
Informazione pubblicitaria