"Questo è un provvedimento che opera con grande confusione, crea iniquità ed è pensato solo per far cassa". E’ quanto afferma il senatore Dario Stefàno, dichiarando in Aula il voto contrario al provvedimento su Imu agricola. "Siamo – sostiene Stefàno – dinanzi a un’imposta pensata in modo sbagliato, prima, e strutturata in modo peggiore, poi. Con essa, il Governo decide di non guardare alla manutenzione del territorio e alla sua fondamentale funzione di bene strumentale per la produzione di cibo". "Come se non bastasse, non è stata concessa l’esenzione per i territori colpiti da calamità naturali come ad esempio, per rimanere nella mia regione, il Gargano, inginocchiato dal maltempo e il Salento, alle prese con la battaglia per sconfiggere la Xyella". "Quello agricolo è un mondo generoso che dà tanto al Paese e che, anche in un periodo di profonda crisi, ha offerto il suo prezioso contributo, in termini di recupero delle tradizioni e dei valori, valorizzazione dei tratti identitari e delle produzioni di qualità ma anche di consolidamento del tessuto sociale e economico e di chance occupazionali. Il governo – conclude Stefàno – dovrebbe investire di più su di esso, invece di continuare a penalizzarlo".
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