Expo 2015, disabilità: anche un orto è una palestra per un disabile

Un orto è una palestra per un disabile grave. Si può sintetizzare così l’esperienza multisensoriale “Doppio Senso”, un percorso tra abilità e disabilità in programma ad Expo 2015 Milano – fino a domenica 6 – che vede protagonista il Serafico di Assisi – centro di riabilitazione per ragazzi con disabilità gravi di vario tipo – in una girandola di sensazioni, colori e profumi.


Presente nel Padiglione di Cascina Triulza
– grazie anche al patrocinio di Asl Umbria 1 e Italia Nostra Onlus – con l’orto terapeutico e con il workshop “Doppio Senso”, a cui è possibile partecipare il 3-4 e 5 luglio, il Serafico offre l’opportunità di vivere un’esperienza multisensoriale con un percorso tra abilità e disabilità, per scoprire il senso della vita attraverso il contatto con la natura e i cinque sensi.
Fra gli ospiti del Serafico, Luigi Colombo, vice presidente di Italia Nostra Onlus; venerdì 3 luglio Giovanna Vignola, amica dell’Istituto e attrice del film Oscar “La Grande Bellezza”; sabato 4 alle 15.30 Fernanda Cecchini, assessore all’Agricoltura della Regione Umbria; sabato 4 e domenica 5 Stefano Moretti, ‘Scheggia’ di Un posto al sole.

«E’ un progetto molto importante – sottolinea Beatrice Marucci, agronomo del Serafico di Assisi –; questi ragazzi devono sopperire alla mancanza di un senso con gli altri sensi, spesso sono ipovedenti per il 90% e quindi si va verso la perdita anche degli altri sensi. Con il progetto possono usufruire della bellezza del parco e dei prodotti freschi che possono mangiare; è possibile toccare alcuni piante come l’incenso, oltre al rosmarino e alcune graminacee. Possono mangiare alcune bacche come il corbezzolo; hanno la possibilità di interagire con la natura, il rapporto uomo-pianta natura declinato dal punto di vista medico e psichiatrico è fondamentale». 

Il workshop, guidato dai tutor specializzati dell’Istituto, che sarà presentato venerdì 3 luglio alle ore 11, permette di capire i meccanismi di trasmissione sensoriale e la “cooperazione” tra i sensi, scoprendo ciò che accade quando, seppur momentaneamente, il cervello viene privato delle capacità cognitive e percettive. Il cervello umano, infatti, adattandosi all’inibizione (la c.d. ‘plasticità del cervello’, al centro del ‘metodo Serafico’) rimodella la propria struttura in risposta alle stimolazioni esterne, sviluppando nuove connessioni neuronali, riorganizzando i circuiti nervosi, potenziando le capacità cognitive residue.
Nella Corte della Cascina, inoltre, è stato impiantato un giardino sensoriale terapeutico di 32 mq che riproduce il parco di 40.000 mq. realizzato ad Assisi per stimolare e riabilitare i sensi aiutando i ragazzi a scoprire il mondo che li circonda.

Il messaggio del Serafico, nel rispetto della sua mission – “il diritto di tutti a vivere una vita piena” – è evidente: dai cinque sensi al senso della vita attraverso la natura, fondendo, all’interno di un format emotivamente impattante, una stimolazione dei sensi che aiuta a riscoprire il mondo per nutrire il corpo e l’anima. E’ dimostrato scientificamente, infatti, che il contatto con il ‘verde’ ha un forte potere terapeutico: aumenta l’autostima, esorta il senso di responsabilità, migliora l’umore e aiuta la socializzazione.

Il Serafico, ente che da oltre 140 anni si occupa di accoglienza, diagnosi, riabilitazione, assistenza ed elabora programmi riabilitativi personalizzati (PRI: Progetto Riabilitativo Individuale) dedicati a ragazzi in età evolutiva con disabilità gravi. È accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale. La struttura, posta nel centro di Assisi a pochi metri dalla Basilica di S. Francesco, offre programmi di riabilitazione residenziali, semiresidenziali e ambulatoriali. Le esperienze riabilitative riguardano numerose aree di abilità tra cui neuro-cognitiva, sensoriale, autonomia personale, area comunicativo-linguistica, motorio-prassica, psico-relazionale. Il Serafico è anche un Centro per la diagnosi, la certificazione e il trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).

Informazione pubblicitaria