Per il mondo agricolo chiamarla Legge di Stabilità suona davvero come una presa in giro. Magari la stabilità la garantisce davvero – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – ma esclusivamente ai soliti notti e a coloro che a Natale sono tra i primi a ricevere i regali. Tra queste persone però, nemmeno a dirlo, non ci sono mai gli agricoltori, i cittadini onesti, le persone qualunque o le più povere; ma solo i potenti, i ricchi e gli amici degli amici. La verità – continua Tiso – è che questo governo e ministero per le Politiche Agricole hanno deluso ogni possibile aspettativa e si sono dimostrati come non mai vicini agli interessi di coloro che hanno affossato il primario nostrano e il Paese. Il cambiamento – conclude Tiso – è decisamente un’altra cosa. E la serietà e l’onestà anche.
Informazione pubblicitaria