Giù le tasse. Nel 2016 cala del 25% la pressione fiscale per le aziende agricole

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che con le principali misure di interesse agricolo contenute nella Legge di Stabilità 2016 la pressione tributaria sulle aziende agricole viene tagliata di oltre il 25%, passando dai 2.360 milioni di euro di quest’anno ai 1.760 milioni dell’anno prossimo.

SVOLTA FISCALE – "Si tratta di una svolta fiscale senza precedenti per il settore agricolo nell’anno di Expo. – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – Grazie alle scelte fatte con la Legge di Stabilità, raggiungiamo un obiettivo importante di riduzione tributaria per la tutela reale del reddito dei nostri agricoltori, in un passaggio delicato per il settore e a sostegno del rilancio di investimenti e occupazione. Proprio così l’agroalimentare italiano è oggi al centro delle politiche economiche e di sviluppo del Paese come non accadeva da anni."

Nel dettaglio il riepilogo delle principali misure:

VIA IMU E IRAP DAI TERRENI AGRICOLI – 600 milioni di euro di risparmio per le aziende agricole con l’eliminazione totale delle due imposte.

AUMENTO COMPENSAZIONI IVA PER PRODUZIONE DI LATTE E CARNI – Oltre 50 milioni di euro per alzare subito la compensazione Iva sulla produzione di latte al 10% e sulle carni bovine e suine (rispettivamente al 7,7% e all’8%).

CREDITO D’IMPOSTA –
Esteso il credito d’imposta per gli investimenti produttivi anche all’agricoltura e alla pesca nelle aree del Mezzogiorno.

CONTRIBUTI PER LE ASSUNZIONI IN AGRICOLTURA –
Prevista l’estensione degli sgravi per le assunzioni a tempo indeterminato anche per il settore agricolo.

CASSA INTEGRAZIONE PESCA – Per la tutela del reddito dei pescatori e degli operatori ittici viene rifinanziata la cassa integrazione della pesca per 18 milioni per il 2016.

ASSICURAZIONI CONTRO LE CALAMITÁ – Confermato il budget di 140 milioni in due anni a sostegno delle assicurazioni contro le calamità.

PROROGA PROGRAMMA NAZIONALE TRIENNALE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA – Il programma 2013-2015 viene prorogato fino al 31 dicembre 2016 e rifinanziato per 3 milioni per il 2016.

RAZIONALIZZAZIONE ENTI: ACCORPAMENTO ISA E SGFA IN ISMEA – Per aumentare l’efficienza dell’amministrazione e favorire l’accesso al credito delle imprese agricole, l’Istituto Sviluppo Agroalimentare (ISA) e la Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SGFA) vengono incorporati nell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA).

FONDO MACCHINE AGRICOLE – Stanziati 45 milioni per il rinnovo delle macchine agricole. Il fondo, creato presso l’Inail, è destinato a finanziare gli investimenti per l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di macchine o trattori agricoli e forestali. La misura ha l’obiettivo di favorire l’innalzamento degli standard di sicurezza a favore dei lavoratori, l’abbattimento delle emissioni inquinanti e l’aumento dell’efficienza delle prestazioni.

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