Sprecare il cibo è reato, ed è giusto così. Ancora una volta – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è dalla Francia che arriva un grande esempio di civiltà. In Italia ogni anno finiscono nella pattumiera generi alimentari per un valore pari a 8,4 miliardi di euro, mentre lo spreco a livello mondiale è di circa 1.000 miliardi di dollari. La legge francese, relativa soprattutto ai comportamenti e alle norme che i gestori dei supermercati devono seguire per impedire il proliferare di questo fenomeno, è di fatto una buona legge.
In Italia – continua Tiso – si è dato il via all’iter di una normativa che si presuppone possa fermare la mole incredibile di sprechi di generi alimentari, ma in realtà la legge Spreco Zero, questo è il suo nome, si è arenata in Parlamento ormai da diverso tempo. Il nostro auspicio – conclude Tiso – è che il governo si faccia carico di lavorare per approvare subito una legge su questo tema. E’ infatti inaccettabile che in un Paese come il nostro, in teoria culla della civiltà, non si faccia nulla per contrapporsi a vergogne come la fame nel mondo e la malnutrizione.