Salvaguardare la salute delle colture attraverso un’attenta individuazione di nutrienti per uno sviluppo vegetativo ottimale ed un’elevata capacità produttiva. Perché se soltanto uno degli elementi nutritivi viene a mancare si può ostacolare lo sviluppo della pianta con conseguente riduzione della produzione.
Gemanco SpA, leader nel Sud Italia nella produzione di concimi e sementi, e nella distribuzione in esclusiva di fertilizzanti e prodotti per l’agricoltura della linea Yara, da sempre attenta e sensibile alle richieste della moderna agricoltura, ha da diversi anni impostato un lungimirante programma di innovazione – con l’analisi dello stato della pianta e l’ampliamento della propria offerta di nutrienti in riferimento all’ "habitat" ideale della coltura -. Perché la valutazione dello stato nutrizionale di una coltivazione – agrumi, patata, pomacee, drupacee, pomodoro, etc. – consente di sapere se questa si trova nelle migliori condizioni per una buona resa produttiva e se il suolo è in grado di soddisfare le sue esigenze nutritive.
Ricerca – L’acquisizione di questi dati permette all’agricoltore di elaborare un piano di concimazione ad hoc, apportando una dose di fertilizzante correlata all’effettiva necessità di azoto della pianta stessa e contribuendo a ridurre l’impatto ambientale. Per la cerealicoltura è possibile adottare l’innovativo sistema di concimazione di precisione N-Sensor, capace di variare la dose di fertilizzante distribuito sui terreni in base a una lettura istantanea dei dati, come colore e biomassa del cereale. Questa tecnologia si basa su una serie di interventi a basso impatto ambientale e, in particolare, sull’utilizzo razionale di concimi nel pieno rispetto di quantità, modalità e tempi di applicazione. Per esempio, in condizioni accertate di carenze nutritive per le colture, in presenza di eventuali agenti patogeni, in condizioni meteorologiche favorevoli, ecc..
N-Sensor, consolidata nei risultati e allo stesso tempo molto evoluta, è stata sviluppata da Yara, azienda norvegese leader mondiale nella produzione di fertilizzanti, in collaborazione con la realtà pugliese Gemanco SpA.
Innovazione – Da decenni, le due aziende promuovono l’adozione di buone pratiche di gestione delle colture offrendo sostegno tecnico-scientifico agli operatori del settore agricolo che vogliono attuare piani di nutrizione delle piante e quindi ridurre i costi di produzione, l’impatto ambientale sulla qualità del suolo e delle acque, e avere una maggiore qualità dei prodotti agricoli.
Attenzione all’ambiente – «In passato – dichiara Francesco Fortunato, sales manager di Gemanco SpA – l’unico obiettivo era quello di fornire gli elementi nutritivi necessari per massimizzare la resa della coltura. Oggi, invece, c’è una sempre maggiore attenzione all’ambiente che, insieme all’incremento del costo delle materie prime, obbliga a un uso più razionale dei concimi. Per questo, definire con la maggiore precisione possibile i fabbisogni della coltura – attraverso l’adozione di piani nutrizione delle piante su misura – comporta un aumento dell’efficienza della fertilizzazione, essenziale per una produzione di qualità».
Gemanco SpA (www.gemanco.com) è stata fondata nel 1976 da un gruppo di imprenditori italiani e stranieri , tra cui l’impresario gravinese Luigi Fortunato, oggi amministratore unico della società.
Gemanco SpA, con sede a Modugno e Gravina in Puglia (Bari) è leader nel Sud Italia nella produzione di concimi e sementi, e nella distribuzione in esclusiva di fertilizzanti e prodotti per l’agricoltura della linea Yara. Mission dell’azienda pugliese non è solo quello di produrre e distribuire fertilizzanti di qualità ma anche di tutelare l’ambiente e diffondere metodi di coltivazione a basso impatto ambientale, attraverso una costante attività di ricerca e sperimentazione. Gemanco copre tutte le fasi che precedono la commercializzazione del prodotto: dall’analisi dei bisogni del mercato alla selezione, dallo stoccaggio alla lavorazione e al confezionamento di sementi e cereali. L’azienda pugliese, che ha vissuto una costante espansione nell’ultimo decennio grazie anche alle collaborazioni avviate con esperti, agronomi e Università, possiede la Certificazione di Qualità Biologica Agricert.