Con il massimo del punteggio, cinque stelle, l’annata 2015 del Vino Nobile sarà memorabile. E’ questo il giudizio che la commissione di degustazione, composta da tecnici e sommelier, ha voluto dare per l’ultima vendemmia a Montepulciano. “La qualità media dei vini del 2015 è elevatissima. Dopo le malo-lattiche, a livello analitico si rilevano ottimi valori di intensità e tonalità di colore, gradazioni alcoliche medio alte, buona dotazione di polifenoli totali e di sostanze estrattive, acidità e pH medi. All’assaggio i vini presentano colori intensi, ottima espressività aromatica varietale, concentrazione, equilibrio e una trama tannica di pregevole fattura”.
SCHEDA TECNICA ANNATA 2015
Andamento meteorologico – Se il 2014 verrà ricordato per l’abbondante piovosità estiva e le anomale temperature sia estive che invernali, il 2015 rimarrà impresso per le caratteristiche meteorologiche completamente opposte, che hanno consentito un’ottima vendemmia. Il 2015 è stato caldo, secco e molto soleggiato. Gennaio ha fatto registrare temperature medie più alte dei valori medi storici; i tre mesi successivi, invece, non si sono discostati in modo significativo dalle medie del periodo.
Decisamente caldi sono stati maggio, giugno e soprattutto luglio, mese eccezionalmente caldo con temperature massime che si sono attestate mediamente sopra i 33°C e temperature medie di 26,3 °C, ovvero più alte di circa 2,4°C rispetto alla media storica. Agosto non ha avuto scostamenti termici di rilievo, mentre settembre e ottobre sono stati leggermente più “freschi” del solito. Il mese di novembre è stato interessato da una anomalia termica positiva e da temperature minime che non sono mai scese sotto zero. La piovosità dell’anno è stata decisamente bassa: 586 mm totali contro una media annua di circa 750 mm. La distribuzione delle piogge nel corso dell’anno è stata però molto regolare. Il 2015, inoltre, è iniziato con le riserve idriche del terreno quasi del tutto ricostituite dalle abbondanti piogge (250 mm) dell’ultimo trimestre 2014. Nel primo trimestre 2015 sono caduti 200 mm di pioggia che hanno garantito il mantenimento del livello massimo delle riserve idriche nel terreno fino ad oltre il germogliamento. Nei mesi successivi, caldi, asciutti e con forte evapotraspirazione giornaliera, sono caduti mensilmente 40-50 mm di pioggia, concentrati prevalentemente in pochi eventi piovosi, che hanno assicurato ai vigneti una sufficiente (senza eccessi!) alimentazione idrica nelle diverse fasi fenologiche. Unico aspetto negativo dell’andamento meteorologico del 2015 è stato il verificarsi di alcune violente grandinate sia in giugno, quando hanno avuto prevalentemente un’azione di diradamento, sia in luglio, quando, localmente, hanno compromesso alcune parcelle vitate.
Andamento vegeto-produttivo – Il germogliamento è avvenuto tra il 10 e il 20 aprile, quando le temperature medie si sono portate stabilmente sopra i 10°C. Le temperature di maggio hanno favorito un regolare sviluppo vegetativo e una precoce fioritura che, nei vigneti meglio esposti, è iniziata il 18 maggio. La fioritura è rallentata in occasione del calo termico, accompagnato dalle uniche piogge del mese, verificatosi tra il 20 e il 26 maggio, per poi, con la risalita delle temperature, riprendere e concludersi in modo rapido e uniforme intorno al 4 di giugno. Nel corso del mese di giugno l’attività vegetativa e l’accrescimento degli acini si è svolto in modo regolare. Anche nel successivo mese di luglio, nonostante le temperature ben oltre le medie del periodo, le riserve idriche del terreno hanno “sostenuto” benissimo la crescita vegetativa. Crescita che è andata arrestandosi gradualmente, con l’inizio della costrizione idrica, solo verso la fine del mese, quando è iniziata l’invaiatura. Tra l’8 e il 10 agosto sono caduti circa 25 mm di pioggia che hanno “soccorso” le viti ed evitato che la positiva costrizione idrica si aggravasse interferendo negativamente con i processi di maturazione. Dopo queste piogge le temperature si sono riportate ai valori normali, o poco più bassi, e tali sono rimaste fino alla raccolta. La maturazione, pertanto, si è svolta in condizioni ottimali: pochissimi eventi piovosi, giornate asciutte e soleggiate che hanno consentito ai viticoltori di attendere, parcella per parcella, il raggiungimento del giusto livello di maturazione dei grappoli. Le operazioni di raccolta si sono svolte, nella gran parte delle aziende, tra il 21 settembre e il 5 ottobre.
Riepilogo delle principali fasi fenologiche
Germogliamento: 10-20 aprile.
Fioritura: 18 maggio – 4 giugno.
Invaiatura: 25 luglio – 18 agosto.
I vini del 2015 – La qualità media dei vini del 2015 è elevatissima. Dopo le malo-lattiche, a livello analitico si rilevano ottimi valori di intensità e tonalità di colore, gradazioni alcoliche medio alte, buona dotazione di polifenoli totali e di sostanze estrattive, acidità e pH medi. All’assaggio i vini presentano colori intensi, ottima espressività aromatica varietale, concentrazione, equilibrio e una trama tannica di pregevole fattura.