Il quartiere fieristico di Umbriafiere apre oggi 1 aprile 2016 alle ore 9,00 i cancelli della 48° edizione di Agriumbria (1-2-3 aprile Bastia Umbra – Perugia). La Mostra Nazionale dell’Agricoltura, Zootecnia, Alimentazione offre l’occasione per gli operatori economici, e in primis per i produttori agricoli, di avere un quadro generale dell’innovazione tecnologica raggiunta nei mezzi tecnici per l’agricoltura e nell’agroalimentare e dell’elevata genealogia degli allevamenti di specie e razze zootecniche.
L’evento – La consolidata formula fieristica nelle tre giornate della manifestazione consente di acquisire elementi conoscitivi per realizzare modelli di gestione aziendale a seconda delle dimensioni strutturali e economiche delle differenti realtà produttive, grazie alla diversificazione merceologica e alle intersettorialità espositive che fanno di Agriumbria l’appuntamento fieristico della multifunzionalità e dei processi di filiera.
I temi – Il “tutto esaurito” degli spazi espositivi e le aumentate richieste pervenute – fa presente il Presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari – conferma il crescente interesse di Agriumbria sul piano commerciale, ma anche come una opportunità per intensificare il rapporto con gli imprenditori agricoli nel recepire proposte e orientamenti che riguardano direttamente l’innovazione in agricoltura. "Una vitalità imprenditoriale – sottolinea il Presidente Bogliari – che va interpretata positivamente, nonostante i puniti critici che tuttora permangono a causa dell’attuale congiuntura economica che si può affrontare con provvedimenti finalizzati ad attivare interventi mirati di credito, oltre a quelli già previsti dai PSR 2014-2020".
L’appuntamento – Le mostre nazionali e interregionali dei bovini da carne e da latte, le mostre-mercato di altre specie e razze zootecniche, i Saloni Oleatec, Enotec e Bancotec, la diversificata merceologia di settori espositivi specializzati troveranno, ancora una volta in Agriumbria 2016, l’occasione per proporre soluzioni tecniche e logistiche innovative per rispondere alle aspettative.