Una quarantina le aziende pugliesi del settore che hanno partecipato alla presentazione della manifestazione tenutasi il 22 marzo presso l’azienda vitivinicola Torrevento a Corato (Ba)
Prosegue a piena velocità la macchina organizzativa dell’edizione 2016 di Enovitis in campo. Nella splendida cornice dell’azienda vitivinicola di Torrevento a Corato (Ba) si è svolto lo scorso 22 marzo un primo incontro con gli operatori del settore vitivinicolo e dell’olivicoltura locali, con l’obiettivo di illustrare alle imprese locali il programma e le modalità di partecipazione.
La manifestazione, targata Unione italiana Vini e Veronafiere, con il patrocinio di Regione Puglia e FederUnacoma, in programma per i prossimi 17 e 18 giugno, ha scelto proprio la Murgia come epicentro della due giorni di formazione e informazione per gli addetti ai lavori nell’ambito della viticoltura e dell’olivicoltura rispondendo così a “una esigenza espressa dalle stesse aziende che producono macchinari all’avanguardia in ambito agricolo”, ha sottolineato Giorgio Goria, responsabile Networking system Uiv.
Enovitis in campo è una manifestazione dall’anima itinerante e nasce infatti con la mission di andare “fisicamente” incontro alle esigenze degli operatori chiudendo in un cerchio sinergico ricerca (la manifestazione si avvale infatti anche del contributo in Puglia dell’Università di Foggia), operatori del settore e imprese.
“Le premesse sono molto buone – ha commentato Giordano Chiesa, brand manager Enovitis -. È la prima volta che realizziamo un incontro di preparazione alla manifestazione dedicato agli operatori locali e l’attesa per l’evento è notevole. Non sarà quindi difficile bissare il successo di Enovitis in Campo 2015 in Sicilia, superando i 130 espositori e andando oltre le 6.000 presenze”.
Sono stati infatti una quarantina i rivenditori di attrezzature, tecnicii softwaristi e rappresentanti di grossi marchi in zona, a rispondere il 22 marzo alla prima chiamata in Puglia di una manifestazione che sembra avere un forte appeal tra gli operatori del settore.
E in effetti l’edizione pugliese di Enovitis 2016 punta a migliorare ancora di più la performance siciliana con un programma ricco e diversificato dedicato alla viticoltura di precisione, alle energie alternative ma anche all’olivicoltura, argomenti che saranno sviluppati anche grazie a un ampio programma di workshop ospitati in due tensostrutture dedicate. Confermata anche per il 2016 la presenza dei marchi più importanti della meccanica made in Italy ma “molto ci si aspetta – hanno confessato gli organizzatori – dai produttori locali che hanno sviluppato appositi dispositivi per andare incontro alle esigenze delle produzioni.
autoctone e che possono pertanto candidarsi a svolgere un ruolo da protagonisti nella manifestazione”.
Non mancheranno i riconoscimenti, anche questi rigorosamente sul “campo”. Enovitis in Campo 2016 accoglie infatti anche l’Innovation Challenge, la cui dead line di partecipazione è fissata per il prossimo 25 marzo, il premio assegnato da un Comitato scientifico alle migliori innovazioni tecnologiche presentate in fiera, e il Concorso Vota il trattore, organizzato in collaborazione con Unacma e il portale della meccanizzazione agricola Macgest, grazie al quale sarà eletta la macchina più votata tra quelle esposte e provate in fiera, nelle categorie gommati, cingolati e semi-cingolati e isodiametrici.
Numeri e programma definitivi della manifestazione si avranno soltanto a metà maggio quando si sarà conclusa questa fase di raccolta delle manifestazioni di interesse.