“La trattativa è stata complessa. Ma ora l’accordo è stato raggiunto e le parti, agricola e industriale, hanno dimostrato di voler continuare ad operare in trasparenza investendo anche in progettualità per incrementare qualità e produttività. Non vi sono molte filiere in Italia che riescono a raggiungere un accordo, fra produttori e trasformatori, per la campagna annuale”.Questo il commento del presidente dell’OI Pomodoro da industria del Nord Italia Pier Luigi Ferrari in merito alla definizione dell’Accordo quadro d’area Nord per il pomodoro da industria.
“Ora per l’OI, che ricordo non aver compiti per quanto riguarda la fase della contrattazione riservata ai soggetti economici della filiera – aggiunge Ferrari – inizia un intenso lavoro di predisposizione di tutti gli strumenti necessari per la sottoscrizione dei singoli contratti rientranti nell’accordo quadro appena raggiunto. Ogni singolo contratto dovrà essere depositato all’OI per la verifica del rispetto degli impegni presi nel contratto quadro e per l’avvio della preziosa attività di elaborazione dati dell’OI fra cui il dato per il raggiungimento degli obiettivi di filiera da cui dipende la premialità o la penalità di programmazione. In questo modo, grazie al lavoro congiunto di tutti i soggetti coinvolti e dell’OI, la filiera del pomodoro da industria del Nord Italia dimostra di saper rinsaldare la volontà di lavorare insieme fra produttori e trasformatori anche in anni difficili, definendo chiari e trasparenti impegni tra le parti”.