«Con l’approvazione in Commissione della legge di Bilancio, la strategia messa in campo dal governo per affrontare i problemi del settore cerealicolo si arricchisce di un tassello fondamentale». Lo dichiara Maria Antezza, deputata e componente Pd in Commissione Agricoltura alla Camera.
«La Commissione Bilancio della Camera – spiega – ha infatti dato il via libera allo stanziamento di 20 milioni di euro per l’attuazione del piano cerealicolo e ha reso dunque operative le misure approvate da Parlamento e Governo a sostegno della filiera del grano. Si tratta di un risultato importante, dal momento che renderà possibile sostenere gli investimenti necessari ad aumentare la quantità e la qualità del grano Made in Italy e, quindi, di contrastare le dinamiche internazionali che l’hanno fin qui penalizzato. Gli obiettivi della tracciabilità, della certificazione e dell’etichettatura, indispensabili al grano italiano per guadagnare nuovi spazi di mercato, diventano ora a portata di mano. Grazie al lavoro del governo e del Partito democratico – conclude Antezza – sono dunque state poste le condizioni per far sì che il settore cerealicolo italiano possa riconquistare sui mercati internazionali la posizione di preminenza che gli spettano per la sua qualità»