«Ho approntato una proposta di Legge sull’Enoturismo che faccia finalmente ordine, anche sul piano fiscale, in un settore agricolo sempre più fondamentale del nostro Paese. La mia proposta è ora aperta alle osservazioni di tutti, a partire da quelle del Movimento Turismo del Vino». Lo ha detto al wine2wine di Veronafiere, la parlamentare della Commissione Agricoltura della Camera, Colomba Mongiello.
Una proposta di legge per l’enoturismo «Il testo – ha precisato – configura economicamente come nuova attività rurale l’ospitalità, l’accoglienza, le visite a cantine e vigneti e la somministrazione di prodotti non cucinati. Queste attività sono comprese nell’ambito delle attività agricole e costituiscono a tutti gli effetti reddito agrario. Si tratta – ha concluso – di una proposta che parte dal basso, che depositero’ subito dopo un confronto con la filiera». L’iniziativa è stata accolta con soddisfazione dal Movimento Turismo del Vino: «Valuteremo il testo con attenzione nella consapevolezza che sia fondamentale ordinare – ha detto il presidente Mtv Carlo Pietrasanta – un settore che, nonostante i suoi 2,5 miliardi di euro di fatturato e 13 milioni di arrivi in cantina, e’ stato spesso trascurato dalle istituzioni. Ringrazio Colomba Mongiello – ha proseguito – che da tempo ha compreso l’importanza dell’enoturismo e soprattutto la necessità di regolamentare un comparto che fa bene all’agricoltura e al turismo».
Vino settore strategico «L’enoturismo – per il presidente di Unione Italiana Vini (Uiv), Antonio Rallo – ha bisogno di un quadro normativo di riferimento specifico che offra all’impresa regole certe per operare, al consumatore la garanzia di un’offerta turistica di qualita’, alle istituzioni strumenti di controllo. Vogliamo vedere valorizzato – ha sottolineato il viticoltore siciliano – il nostro ruolo di ‘sentinelle del territorio’. Bene, quindi, la proposta Mongiello perché colma un vuoto legislativo e sviluppa il concetto di polifunzionalita’ dell’azienda vitivinicola. Costruiremo un’alleanza forte tra Uiv e Mtv per arrivare ad un testo unico dell’enoturismo che offra una risposta completa alle esigenze delle nostre imprese».