La panificazione rappresenta più di ogni altro forse il ciclo produttivo più intrinsecamente congiunto alla vita umana, non solo perché fornisce il fondamento stesso dell’alimentazione, ma perché ha origine nell’intimo legame con tutte le culture del mondo mediterraneo. E proprio questo stretto legame tra uomo e pane che sarà al centro, fino al 31 gennaio, della mostra fotografica “Lievito madre. Il fermento del pane”, allestita al Museo Archeologico Nazionale di Crotone. L’esposizione è un appassionato reportage realizzato dal crotonese Andrea Imbrauglio.
La nascita del pane in mostra Banale impasto di acqua e farina trasformato dal fuoco e dal lavoro dell’uomo in alimento, il pane rappresenta infatti nell’immaginario collettivo l’essenza di ogni nutrimento e la risorsa aggregante di ogni comunità, simbolo di unione e auspicio di fratellanza. Di particolar pregio nelle immagini che compongono questa particolarissima mostra la manualità e gli attrezzi utilizzati per la realizzazione di questo bene prezioso. Tutti questi festi sono immortalati nelle immagini di Imbrauglio e arricchiscono “La mostra fotografica Lievito madre. Il fermento del pane”, che resterà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2017 e potrà essere visitata dalle 9 alle 19.30. Per le scuole è possibile concordare visite guidata telefonando al seguente numero: 0962-23082.
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