Il prossimo 25 gennaio la Commissione Agricoltura del Parlamento voterà un Progetto di Relazione che potrebbe aprire la strada ad una legge che vieti l’uso delle gabbie negli allevamenti di conigli in UE. La ong animalista Ciwf Italia in un comunicato «chiede ai membri italiani della Commissione Agricoltura di votare in favore della risoluzione, che rappresenterebbe un enorme passo avanti per il benessere dei conigli». Ciwf invita i cittadini a scrivere ai membri della Commissione e a partecipare, il prossimo 23 gennaio, al twitter-storm per sensibilizzare i membri sulla votazione, con gli hashtag #bastagabbie #conigli.
Stop alle gabbie per i conigli «Le gabbie di batteria, utilizzate nel 99% degli allevamenti, infliggono enormi sofferenze ai conigli – scrive CIWF -: non possono stare eretti sulle zampe posteriori, non possono stendersi su un lato, neanche fuggire dagli attacchi dei simili. Le loro zampe si feriscono sul pavimento metallico e trascorrono tutta la loro breve vita in uno spazio di un foglio A4. Per sopravvivere in queste terribili condizioni, ai conigli vengono somministrate grandi quantità di antibiotici, ma nonostante questo, la mortalità negli allevamenti può raggiungere il 30%».
Via le gabbie in Europa Ogni anno in UE vengono allevati 320 milioni di conigli. Il Progetto di Relazione, presentato dal parlamentare tedesco Stefan Eck, ha due richieste: che venga promulgata una legge a protezione dei conigli; che le gabbie vengano progressivamente eliminate e poi vietate e vengano adottati come minimo di legge i sistemi in recinto, come quelli già adottati dalla legislazione belga.