Un nuovo Consorzio di Tutela per la Patata di Bologna Dop. La novità sarà presentata – con una conferenza stampa – mercoledì 1 febbraio (ore 12.30), nella sede del Consorzio, in via Tosarelli 155, Villanova di Castenaso (Bologna). Interverrà alla conferenza stampa Simona Caselli, assessore all’agricoltura Regione Emilia Romagna.
Primura, una varietà tipicamente bolognese Due grandi Associazioni dei produttori, che raccolgono attorno a sé oltre 2.000 agricoltori ben professionalizzati e ben organizzati, stanno a garanzia dei clienti della patata di Bologna e dei consumatori, rispetto alla qualità di un prodotto unico in quanto la sua tipicità deriva da fattori quali il suolo, il microclima, la capacità produttiva legata all’innovazione e alla tradizione, oltre a diverse imprese commerciali private che operano fianco a fianco a qualificate imprese Cooperative. Ma i bolognesi hanno fatto ancora di più, ben capendo di non essere soli in Italia e in Europa, oltre che nel mondo, hanno istituito un Centro di Documentazione per la Patata che attraverso l’Osservatorio nazionale, a cadenza settimanale, tiene monitorato e diffonde le informazioni relative al mercato dei tuberi e alla produzione locale, nazionale ed europea.