La Commissione europea (DG AGRI) ha pubblicato una relazione (leggi apicoltura_commissione_eu) sull’attuazione delle misure relative al settore dell’apicoltura. Secondo la relazione nell’UE sono presenti circa 16 milioni di alveari. I principali Stati membri che contano il maggior numero di alveari sono Spagna, Francia, Grecia, Romania e Italia. Tuttavia, il numero di apicoltori in Europa è in diminuzione, molti lasciano il settore per motivi di età e non vengono sostituiti da nuovi operatori. In generale, i piccoli apicoltori rimangono la maggioranza sul territorio europeo: il 96% degli apicoltori gestisce, infatti, al massimo 150 arnie.
Nuove norme Con la riforma della PAC, le norme per il settore dell’apicoltura sono state migliorate, prevedendo misure in merito alla salute delle api, al monitoraggio del mercato ed alla qualità del miele. L’OCM di settore prevede programmi nazionali volti a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione di miele, per un ammontare annuo totale pari a 33 milioni di euro. Con una produzione di circa 250 mila tonnellate annue, l’Europa rappresenta il secondo produttore di miele al mondo dopo la Cina, anche se la produzione interna non è in grado di soddisfare la domanda dei cittadini dell’UE (nel 2015 il tasso di autosufficienza è stato di circa il 60%).