L’effetto Antonino Cannavacciuolo, il popolare chef 2 stelle Michelin e ormai divo televisivo, traina il mercato interno e il successo sui social delle ricette a base Gorgonzola Dop, il tipico formaggio muffato, nelle versioni sia dolce che piccante, del Piemonte e Lombardia. «Nel 2016 – ha detto Renato Invernizzi, presidente del Consorzio di tutela del Gorgonzola in occasione della Giunta Afidop, l’associazione dei formaggi italiani Dop e Igp, tenutasi a Caserta – la produzione totale è aumentata dell’1,8%, per un totale di quasi 55mila tonnellate pari a oltre 4,5 milioni di forme».
Il mercato del Gorgonzola «A fronte di un mercato nazionale stabile, ma con promettenti sbocchi nei piatti pronti, surgelati e pizze, registriamo un incremento dell’export della nostra specialità casearia verso la Germania, la Francia, ma anche il Far East: Corea, Vietnam, Thailandia, e Giappone. Il successo – secondo Invernizzi – è frutto della presenza a Expo Milano che ha proiettato la nostra immagine nel mondo e dello spot con lo chef Cannavacciuolo. Siamo cresciuti insieme, siamo quasi in simbiosi, e nel sito web del Consorzio alcune sue ricette vengono seguite per l’intera durata dei video-tutorial, anche otto minuti. A Cibus poi abbiamo registrato il grande appeal di Antonino con le donne, ed è per questo effetto-traino che – annuncia – gli abbiamo rinnovato il contratto per tre anni, fino al 2019».
Ottimismo per il Gorgonzola Dop Inoltre,continua il presidente Invernizzi, «proponiamo video-ricette all’estero nelle diverse lingue e con chef e ricette locali. Nostro obiettivo portare il Gorgonzola nel consumo quotidiano, nelle preparazioni casalinghe, mentre sta crescendo, anche in Italia, l’utilizzo sulla pizza e nei surgelati dove registriamo un boom. La logica del nostro successo è quella dei piccoli incrementi ma costanti. All’estero il primo mercato resta la Germania ma siamo certi che la Brexit non danneggerà il mercato del formaggio adorato da Churchill, al punto che l’ex primo ministro risparmiò i siti produttivi del novarese dai bombardamenti. Nel Regno Unito – conclude – il Gorgonzola costa meno del diretto concorrente, il Roquefort, ma è un gusto molto familiare ai consumatori inglesi perché vicino al loro erborinato piccante, lo Stilton. Per questo guardiamo al 2017 con ottimismo».