Continuano a correre i prezzi della verdura in Italia, a febbraio i rincari raggiungono il +37,3%. È l’aumento più alto mai registrato dai vegetali freschi in 20 anni di serie storiche dell’Istat, iniziate a gennaio 1997, e aggiorna il record toccato il mese scorso (20,4%), quasi raddoppiandolo. Su base mensile l’incremento è del 12,5%. Sono in aumento su base mensile anche i prezzi della frutta fresca (+2,0%) con una crescita tendenziale che si amplia di 2,1 punti (+9,4%, era +7,3% il mese precedente).
I numeri di Coldiretti L’aumento dei prezzi dei vegetali freschi a febbraio – sottolinea Coldiretti – è consistente anche rispetto a gennaio, con un rincaro del 12,5%. L’ondata di maltempo ha provocato a gennaio danni nelle campagne superiori ai 400 milioni di euro – prosegue Coldiretti – ma insieme agli agricoltori a pagare il conto dei cambiamenti climatici rischiano di essere anche i consumatori che subiscono gli effetti delle speculazioni in una situazione in cui i prezzi degli ortaggi triplicano dal campo alla tavola. L’ondata di maltempo – sottolinea Coldiretti – ha colpito anche i principali paesi produttori dell’Europa, dall’Italia alla Spagna fino alla Grecia, con rincari spinti dal crollo delle disponibilità e le vendite di broccoli, zucchine ed insalate addirittura razionate in alcuni supermercati inglesi. Il risultato – conclude Coldiretti – è stato un aumento a gennaio dell’inflazione a livello europeo all’ 1,8%, spinto dal rincaro del 3,5% per i prodotti alimentari non trasformati come l’ortofrutta.