Convocato per il prossimo mese di maggio il congresso nazionale di Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo. Tra i principali obiettivi il rinnovo dei vertici dell’associazione nata nel 2001 dalla esperienza di Eurocoltivatori ed Over50, associazione pensionati europei.
«Quello di maggio a Roma – dichiara il presidente nazionale Rocco Tiso – è per noi un appuntamento molto importante, nel quale non si deciderà solo il nome del prossimo presidente dell’organizzazione, ma anche se continuare o meno con il percorso fatto fino ad oggi. Per conto mio sono convinto che i nostri associati saranno compatti nel difendere quanto ottenuto in questi anni e nel puntare ancora una volta sulla continuità di una direzione che fino ad ora ci ha visto vincenti».
«La Confeuro – prosegue Tiso – è orgogliosamente diversa dalle sigle della rappresentanza agricola tradizionale poiché non è interessata ai giochi di potere propri della politica, ma esclusivamente agli interessi e ai bisogni degli operatori agricoli del primario che, nonostante una politica spesso miope e sorda, continuano a difendere con coraggio la spina dorsale del Paese. Sono orgoglioso di quello che la Confeuro rappresenta per l’agricoltura e – conclude Tiso – sono onorato di essere ancora oggi il presidente di una confederazione composta da grandi professionisti e da persone dagli alti valori morali».