«Sono onorato del mio percorso umano e professionale e di quello che ho fatto in questi anni. E la Confeuro ha ormai gambe solide e forti tali da poter camminare da sola». Ha dichiarato in una nota il presidente uscente nazionale dell’organizzazione, Rocco Tiso, in occasione della conferenza nazionale in svolgimento a Roma.
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«Nel nostro Paese – continua Tiso – si usa lasciare il proprio mandato con il “trapasso”, ma nel mio caso non voglio che sia così e spero di poter assistere a tante altre vittorie da parte della Confeuro e della sua nuova presidenza. Io, per quanto in un modo diverso, sarò sempre al fianco di questa organizzazione e delle tante migliaia di agricoltori che ha l’onore di rappresentare. L’agricoltura di oggi – prosegue Tiso – ha bisogno di numerosi interventi, ma prima di tutto che si comprendano finalmente i valori morali e sociali, oltre che economici, che la compongono».

«Per quel che mi riguarda non farò mai venir meno il mio impegno e continuerò a battermi per il mondo agricolo proprio come ho fatto nel corso di tutta la mia vita. Ma è giusto riconoscere lo scorrere del tempo, e ancor di più, il grande contributo che solo i più giovani possono apportare. Mi auguro che i delegati scelgano di continuare sulla strada fino ad ora percorsa e che diano la loro fiducia ad Andrea Tiso, ma in qualunque caso – conclude Tiso – su una cosa non ho alcun dubbio: la Confeuro rappresenta il futuro dell’agricoltura italiana».