Nell’ottobre 2016, Loacker Tenuta Corte Migliorina Srl Societa’ Agricola, ha annunciato ufficialmente alla stampa e agli stakeholder del settore e del territorio toscano, l’avvio di un grande progetto integrato di filiera dedicato alla coltivazione della nocciola, che rappresenta, da sempre, per Loacker una delle materie prime fondamentali per la produzione dei suoi gustosissimi wafer.
Il progetto, avviato nella Maremma toscana, ha portato allo sviluppo di una tenuta di circa 210 ettari (Tenuta Corte Migliorina), in località Fonteblanda (Orbetello), dei quali ca. 170 dedicati alla coltivazione della nocciola e successivamente allo sviluppo di un’altra tenuta (Tenuta Collelungo) situata in località Collelungo (Roccastrada) di 145 ettari, dei quali ca. 120 dedicati alla coltivazione delle nocciole. L’obiettivo per l’azienda è di soddisfare il fabbisogno aziendale di nocciole italiane tramite piantagioni proprie, in collaborazione con agricoltori terzi e attraverso cooperazioni con strutture già attive nel campo della coltivazione e della commercializzazione della nocciola.
In quest’ottica, Loacker Tenuta Corte Migliorina Srl Societa’ Agricola, ha riunito a Grosseto le aziende agricole che hanno intenzione di partecipare al bando Condizionato, della Regione Toscana, “Progetti Integrati di Filiera – Agroalimentare Annualità 2017”. Come già annunciato l’ottobre scorso, l’azienda “Loacker Tenuta Corte Migliorina Srl Societa’ Agricola” (in qualità di Capofila) propone di sviluppare e sostenere il PIF in oggetto con l’aiuto e la collaborazione degli attori locali, con lo scopo di favorire lo sviluppo di una nuova filiera agroalimentare mediante la realizzazione di impianti di nocciolo (corilicoltura), centri di stoccaggio e di trasformazione della materia prima, al fine di creare una valida alternativa alle coltivazioni tradizionali promuovendo nuove opportunità di reddito alle imprese agricole toscane.
Mediante il PIF, Loacker Tenuta Corte Migliorina Srl Societa’ Agricola si impegna inoltre a sostenere la ricerca e lo sviluppo nelle diverse fasi della filiera corilicola al fine di garantire un’adeguata espansione di un nuovo comparto agroalimentare con l’obbiettivo di ottimizzare la qualità delle produzioni ottenute. Un altro obiettivo sarà quello di diffondere la conoscenza delle varie fasi produttive all’interno della filiera corilicola, favorendo così la creazione di comunità e reti di relazione tra i soggetti interessati. La scadenza per la presentazione della domanda di valere sul Bando stesso è fissata per il 10 novembre 2017.
ECCO IL PIF Presentazione PIF 2017 GROSSETO[4]