Cervim protagonista in occasione del Master in marketing del vino organizzato da OIV, Organizzazione internazionale della vite del vino. Un master che si svolge da trenta anni e che da dieci vede la collaborazione del Cervim, ente istituito già con gli auspici dello stesso OIV. La durata del master è di diciotto mesi, ed è riservato a partecipanti, quest’anno diciassette, provenienti da tutta Europa, ma anche da Cina e Usa, che hanno l’opportunità di conoscere tutto il mondo enologico e vitivinicolo. Mondo enologico che vede in primo piano anche la viticoltura eroica tutelata e promossa da Cervim.
«Si tratta di un master di specializzazione molto importante – sottolinea il presidente Cervim, Roberto Gaudio – dove i partecipanti, per lo più giovani, hanno la possibilità di visitare ben venticinque paesi produttori e di formarsi come professionisti altamente specializzati. Siamo lieti di poter collaborare con OIV e di poter far conoscere la realtà della viticoltura eroica in cui opera il Cervim, una tipologia di produzione enologica particolare e di grande interesse».
Nella prima delle due giornate valdostane il gruppo è stato ricevuto all’Institut Agricole Régional della Val d’Aosta dove si sono susseguiti gli interventi di Roberto Gaudio, quindi di Odoardo Zecca, responsabile ricerca settore viticolo dello IAR e di Daniele Domenichetti, settore enologia dello stesso istituto; di Stefano Celi, presidente Associazione Viticoltori della Valle d’Aosta e François Murisier, nel recente passato Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico del Cervim, ma anche vice presidente anziano OIV. A seguire, e nella seconda giornata, i partecipanti del master hanno visitato cinque aziende ‘eroiche’ valdostane. La Valle d’Aosta è stata una tappa della parentesi ‘eroica’ del master fra la Svizzera, Laveaux e Canton Vallese, e poi la Savoia in Francia.