Un Vinitaly speciale per la Valtellina enologica. Un’edizione 2018 volutamente proiettata verso il futuro, con un ruolo centrale all’interno dell’animato Padiglione della regione Lombardia. Una presenza innovativa nell’immagine, dinamicamente propositiva nella sostanza, protagonista virtuosa dell’economia e del turismo inteso come sistema. Con l’obiettivo strategico di consolidare e arricchire le amicizie sociali di sempre, ma con la volontà di aprire a nuove visioni complessive, per sviluppare mercati e relazioni a 360°. Il tutto, giocato e progettato per dare l’idea di una realtà consolidata, che punta essenzialmente sul suo territorio, sulla sua biodiversità geo-climatica, sulla specificità dei suoi storici ed eco sistemici terrazzamenti.
Nebbiolo superstar Protagonista in assoluto di tutto questo è il Nebbiolo delle Alpi, coniugato dalle Cantine presenti a Verona, in tutte le sue versatili sfaccettature. Per confermare così che la Valtellina enologica si trova oggi “nel posto giusto, al momento giusto”, in grado di generare vini complessi, ma non complicati, al passo con i mercati e le moderne aspettative di consumo, in sintonia con la contemporaneità e con il futuro del vino. La Valtellina è certamente la sua natura incontaminata, ma è anche fantasia, è tradizione in movimento, è inclusiva identità. Perché la Valtellina del vino è sicuramente figlia della migliore tradizione storica, ma è anche aperta all’innovazione, favorevole al confronto e alle positive contaminazioni, aperta ai giovani e alle loro visionarie idee. Non è un caso, quindi, che tutte le Cantine valtellinesi presenti a Vinitaly, dopo aver lavorato tanti anni per ottenere una grande qualità globale dei loro vini, si presentino oggi in primo piano nel mostrare la biodiversità dei propri prodotti, ricchi di personalità, rara finezza sensoriale e piacevole freschezza.
La scorsa edizione ha avuto il numero record di 128 mila presenze, provenienti da 142 nazioni, con una crescita dell’internazionalità del salone che ha visto aumentare i top buyer stranieri. Anche per il 2018 si attendono le conferme e il superamento di queste cifre.
Convegni La Valtellina sarà protagonista anche di alcuni momenti istituzionali. Presso lo stand Valtellina tutti i giorni un banco d’assaggio gestito dal Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina proporrà in degustazione tutte le espressioni della nostra terra vitivinicola in abbinamento ai prodotti tipici del territorio.
Martedì 17 aprile (ore 15) presso la Sala polivalente di Regione Lombardia “Sinfonie di Valtellina” a cura del Distretto Agroalimentare della Valtellina, una degustazione guidata dei principali prodotti valtellinesi in abbinamento ai vini. Un evento aperto al pubblico.
Sempre martedì 17 aprile (alle ore 15) il Consorzio Vini Valtellina, nella persona del presidente Mamete Prevostini, sarà ospite del Convegno “Viticoltura Eroica: Esperienze a confronto” organizzato dal Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore. Interverranno inoltre Roberto Gaudio, presidente del Cervim; Benedetto Renda, presidente del Consorzio dei vini Doc dell’Isola di Pantelleria; Innocente Nardi, presidente del Consorzio Valdobbiadene Prosecco Superiore. (Pad. 8, stand I2 / I3). La Valtellina vi aspetta al Padiglione Lombardia, Palaexpo, Stand ABCD 1.