Vini eroici, grande qualità ed aziende che fanno dell’innovazione e della tradizione i loro punti di forza. Al Vinitaly 2018 abbiamo incontrato il presidente del Consorzio Vini Valtellina Mamete Prevostini per conoscere ancora meglio i segreti del Nebbiolo delle Alpi. Vini sempre più in grado di competere sui mercati e di incontrare il favore del consumatore. E fare viticoltura ad alta quota significa anche manutenzione del territorio da parte delle aziende a vantaggio dell’intera collettività. Con un Consorzio che continua a crescere, in promozione e tutela. (Immagini e montaggio di Cristiano Pellegrini)
Protagonista assoluto del successo della Valtellina è il vitigno Nebbiolo, coniugato dalle Cantine presenti a Verona, in tutte le sue versatili sfaccettature. Per confermare così che la Valtellina enologica si trova oggi “nel posto giusto, al momento giusto”, in grado di generare vini complessi, ma non complicati, al passo con i mercati e le moderne aspettative di consumo, in sintonia con la contemporaneità e con il futuro del vino.
Lo spazio della Valtellina al Vinitaly 2018. Il Nebbiolo delle Alpi assoluto protagonista