«La posizione di contrarietà espressa dal ministro dell’Agricoltura e del Turismo, Gian Marco Centinaio sul Ceta e sui trattati simili, – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – incontra il nostro pieno supporto. Infatti abbiamo più volte sottolineato come questi accordi privilegino in maniera schiacciante le grandi multinazionali della produzione e della distribuzione e colpiscano invece senza mezzi termini le piccole e medie imprese artefici delle migliori produzioni agricole nostrane.
Quel che importante per il futuro del comparto agroalimentare italiano – conclude Tiso – è che si comprenda il reale valore, sia in termini di tutela del territorio che di qualità dei prodotti, costituito dalle Pmi; ed è per questo che insistiamo sulla necessità di dar vita ad una nuova Pac che abbia al centro questa consapevolezza.