Sono stati sequestrati oltre 3.000 flaconi di prodotti fitosanitari e fertilizzanti illegali, fatti arrivare dall’estero nel nostro Paese, privi di etichetta in lingua italiana. È il risultato dell’operazione dei carabinieri, che hanno fermato merci per un valore commerciale di circa 92mila euro.
In Piemonte Prosegue così l’azione di monitoraggio da parte dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare finalizzati al contrasto delle illegalità a difesa dei consumatori. I Carabinieri del Re.T.A. (Reparto Tutela Agroalimentare) di Torino congiuntamente ai militari dei N.I.P.A.A.F. (Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale) di Asti, Alessandria, Torino, Vercelli e Pavia, hanno eseguito ispezioni presso aziende specializzate nello stoccaggio e vendita di prodotti per l’agricoltura. Durante le ispezioni presso due aziende delle provincie di Alessandria e Vercelli, i Carabinieri hanno scoperto e sequestrato amministrativamente fitofarmaci e fertilizzanti illegali, di provenienza estera, che non riportavano l’etichetta in lingua italiana come previsto dalla normativa. I 3.146 flaconi sequestrati per un quantitativo di 6.954 litri e 316,86 chilogrammi hanno un valore complessivo che ammonta a circa 92.000 euro.