Commissione europea al fianco degli agricoltori europei che stanno lottando con una siccità estrema. Agli agricoltori sarà riconosciuta la possibilità di incassare in anticipo i pagamenti diretti e per lo sviluppo rurale e di usare con maggiore flessibilità terre che di norma non sarebbero destinate alla produzione, per nutrire gli animali.
Il Commissario per l’Agricoltura Phil Hogan ha dichiarato: “Mi preoccupa molto il perdurare delle attuali condizioni climatiche. Sono in contatto con diversi ministri dei paesi in prima linea per discutere con loro della situazione e ricevere aggiornamenti costanti. Come sempre la Commissione è pronta a sostenere gli agricoltori colpiti dalla siccità con una serie di strumenti, tra cui un aumento dei pagamenti anticipati, deroghe all’obbligo di rinverdimento e aiuti di Stato. La politica agricola comune già prevede una rete di sicurezza per gli agricoltori che si trovano alle prese con eventi imprevedibili. Esorto tutti gli Stati membri a esplorare ogni eventuale azione e misura prevista dalla nostra legislazione.”
L’attuale siccità e il suo protrarsi in diversi paesi dell’UE stanno avendo un forte impatto sulla produzione di seminativi, ma anche sull’alimentazione animale, con il rischio di incidere in ultima battuta pure sul benessere degli animali. A ciò si aggiunga che la riduzione dei livelli di mangimi va ripercuotendosi in particolare sul reddito degli allevatori in quanto determinerà un aumento dei costi dei fattori di produzione se nel corso dell’anno verranno meno le risorse foraggere.
Oltre all’aumento dei pagamenti anticipati e alla deroga ad obblighi di rinverdimento specifici, sono attivabili anche diverse forme di sostegno previste dalla PAC, come gli aiuti di Stato, le norme de minimis, gli investimenti per lo sviluppo rurale e gli strumenti di gestione del rischio.
La Commissione è in contatto con tutti gli Stati membri per ricevere entro il 31 agosto informazioni attualizzate sull’impatto che la siccità della primavera e dell’estate avrà avuto sugli agricoltori. Comunicato stampa online con ulteriori informazioni.