Attuazione del programma annuale di attività di tenuta dei Libri Genealogici e dei Registri Anagrafici ed esecuzione dei Controlli Funzionali delle specie e razze aventi interesse zootecnico per l’anno 2018. Lo prevede una delibera, approvata durante l’ultima seduta della giunta regionale, che destina allo scopo circa 450 mila euro.
“Questo – ha spiegato l’assessore regionale ad agricoltura e foreste Marco Remaschi – è un atto importante perchè consente alla Regione di realizzare attività fondamentali per il mantenimento e lo sviluppo del patrimonio zootecnico regionale. Un sostegno concreto alla competitività delle aziende toscane del settore attraverso azioni di arricchimento e valorizzazione dei propri allevamenti con controlli sulle produzioni e sulle performance degli animali iscritti ai Libri genealogici, strumento essenziale per garantire il miglioramento genetico”.
La delibera dà attuazione a livello regionale del ‘Programma dei controlli dell’attitudine produttiva per la produzione del latte e/o della carne (controlli funzionali – CCFF) svolti dalle associazioni degli allevatori per ogni specie, razza o tipo genetico anno 2018′, adottato a inizio luglio con Decreto Direttoriale del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Le attività in questione sono svolte dall’Associazione Regionale Allevatori della Toscana (A.R.A. Toscana), come disposto dalla specifica normativa. Il contributo previsto viene quindi messo a disposizione dell’Associazione stessa. Sono escluse dal contributo tutte le spese inerenti i controlli di routine relativi alla qualità del latte. Il contributo copre fino al 100% della spesa ammessa per quanto riguarda la tenuta dei libri genealogici e dei registri anagrafici e fino al 70% per quanto riguarda la esecuzione dei controlli funzionali.
Queste le spese ammissibili: costi amministrativi per l’adozione e la tenuta dei libri genealogici (raccolta e gestione di dati sugli animali; ad esempio, origine, data di nascita, dell’inseminazione, data e cause del decesso e valutazione dell’esperto, aggiornamento e trattamento dei dati necessari per l’adozione e la tenuta dei libri genealogici; attività amministrative connesse alla registrazione dei dati pertinenti sugli animali nei libri genealogici; aggiornamento dei programmi informatici per la gestione dei dati nei libri genealogici; pubblicazione online di informazioni sui libri genealogici e di dati tratti dai libri genealogici; altri costi amministrativi connessi comprese le spese relative all’iscrizione ad associazioni nazionali zootecniche), costi per i test di determinazione della qualità genetica o della resa del bestiame (costi di test o controlli, costi connessi alla raccolta e alla valutazione dei dati forniti da tali test e ai controlli per il miglioramento della salute degli animali e del livello di tutela dell’ambiente, costi connessi alla raccolta e alla valutazione dei dati forniti da tali test e ai controlli intesi a valutare la qualità genetica degli animali per l’applicazione di tecniche di riproduzione avanzate e la conservazione della diversità genetica, altri costi correlati).