«Dai nostri uffici sul territorio arrivano segnalazioni di estremo disagio delle aziende agricole colpite dalle piogge torrenziali, dalla grandinata e dalle forti raffiche di vento abbattutesi ieri sul promontorio del Gargano». È l’allarme lanciato da Confagricoltura di Foggia.
«Le campagne del Gargano sono completamente allagate e le strade impercorribili, dopo il disastroso evento del febbraio scorso che ha causato notevoli danni agli alberi di olivo e agli agrumi, quello di ieri ha definitivamente messo in ginocchio gli olivicoltori e gli agrumicoltori – si legge nella nota dell’associazione – Il presidente dell’Ufficio zona di Vico del Gargano Michele Ricucci e il responsabile dell’ufficio Michele Bergantino ci hanno riferito che è caduta grandine delle dimensioni di un’arancia in alcune zone tra Rodi e Vico, accompagnate da un violento nubifragio che hanno letteralmente raso al suolo interi uliveti e agrumeti, le zone più colpite, si registrano a Rodi Garganico, Sannicandro Garganico, Peschici, Vico del Gargano, Cagnano Varano e Carpino e Lesina». Molte strade risultano tuttora impraticabili e soprattutto nelle aree rurale gli accessi sono praticamente impossibili, con il conseguente blocco dei trasporti. «Siamo impegnati in queste ore a monitorare i territori interessati ai fenomeni cercando di quantificare i danni alle coltivazioni che, tuttavia, già da una prima stima si preannunciano sicuramente ingenti – così riferisce il Direttore di Confagricoltura Foggia Alfredo Giordano – chiediamo immediati sopralluoghi da parte delle istituzioni preposte per poter richiedere lo stato di calamità». Come sempre accade in queste circostanze sollecitiamo le aziende agricole che hanno subito danni ingenti, di inviare la segnalazione all’Ufficio Provinciale Agricoltura e ai Comuni via pec immediatamente, per attivare la procedura. La modulistica è a loro disposizione presso tutte le sedi dell’associazione.
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