Il mercato italiano delle macchine agricole registra nei primi dieci mesi dell’anno un passivo per quanto riguarda le trattrici, le trattrici con pianale di carico e i rimorchi.
I dati – elaborati da FederUnacoma sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero dei Trasporti, e illustrati a Bologna dal presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti – indicano un calo per le trattrici del 6% rispetto ai dieci mesi del 2017 (15.920 le unità immatricolate), un calo per le trattrici con pianale di carico del 18% (552 unità immatricolate), e una permanenza sugli stessi volumi del 2017 per i rimorchi (+0,3% a fronte di 8.205 unità immatricolate). Anche i sollevatori telescopici ad uso agricolo mostrano un andamento stabile, con 628 unità immatricolate. Un andamento decrescente si registra anche per le mietitrebbiatrici, che segnano una lieve flessione (-1,5%), comunque poco indicativo perché riferito ad un numero di unità limitato (317).
L’andamento del mercato nel 2018 si conferma dunque anomalo, condizionato “a monte” dalla crescita forzata delle immatricolazioni avutasi nel 2017 (dovuta come noto alla necessità da parte delle industrie costruttrici di anticipare vendite e registrazioni prima dell’entrata in vigore della Mother Regulation), che ha prodotto come contraccolpo una flessione che perdura nel bilancio dei dieci mesi e che, in previsione di una stabilizzazione del mercato negli ultimi due mesi dell’anno, dovrebbe portare ad un consuntivo intorno alle 19 mila trattrici, un risultato sostanzialmente in linea con i livelli medi degli ultimi anni. Tuttavia, il mercato delle macchine agricole non riguarda solo i prodotti nuovi di fabbrica, ma comprende una quota molto consistente di macchine usate. Nel consuntivo del 2017 – ha infatti spiegato Malavolti – si contano 22.700 trattrici nuove e 35.200 usate, e dobbiamo dunque valutare che la domanda di macchinario è stata effettivamente di 57.900 unità complessive. La quota dell’usato, che rappresenta il freno ad un miglioramento qualitativo del parco macchine (20 anni l’età media delle trattrici usate vendute in Italia), risulta peraltro in forte crescita. I dati della specifica indagine svolta dall’Ufficio Studi e Statistiche di FederUnacoma indicano come nel solo periodo 2014-2017 le trattrici usate siano passate da 24.766 unità a 35.200, con un incremento del 42%. L’esame delle compravendite nel periodo gennaio-settembre di quest’anno – ha aggiunto Malavolti – rivela come a fronte delle 14.353 unità di nuova immatricolazione ve ne siano ben 29.771 usate, con una crescita del 7,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Se si esamina l’andamento storico dei primi nove mesi nel periodo 2014-2018 si ricava un incremento dell’usato pari al 56,7% in soli cinque anni. Su questa base si può stimare che a fine anno il mercato delle trattrici, comprendente sia il nuovo che l’usato, si attesterà intorno alle 56 mila unità complessive.