La 43ma edizione di EIMA International, la rassegna della meccanica agricola organizzata da FederUnacoma nel quartiere fieristico di Bologna, si è conclusa ieri pomeriggio con numeri straordinari. I visitatori hanno raggiunto la quota di 317 mila, in crescita dell’11% rispetto al risultato della scorsa edizione (2016) che già aveva rappresentato il record storico di questa manifestazione, che assume un ruolo di primo piano non soltanto nel settore della meccanica agricola ma nel panorama fieristico generale, a livello mondiale. In crescita anche il numero di operatori esteri – oltre 50 mila con un incremento del 15% rispetto all’edizione scorsa – provenienti da 150 Paesi, per un evento che ha visto la partecipazione di 1.950 industrie espositrici e ha impegnato 375 mila metri quadrati lordi di superficie.
«È un grande successo per la nostra Federazione e per la fiera di Bologna – ha dichiarato il Presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti – ma soprattutto per le industrie della meccanica agricola, un settore che sorprende per il livello tecnologico e che sta entrando nell’immaginario collettivo come un simbolo di progresso e di civiltà. Queste macchine sono sempre più potenti e nello stesso tempo sempre più raffinate e sensibili rispetto all’ambiente e alla sicurezza, e attirano una folla di giovani, mai numerosi come in questa edizione».
L’appuntamento per la prossima EIMA è a Bologna dall’11 al 15 novembre 2020.